Redazionale
Benvenuti al nostro consuento aggiornamento. Innantzitutto vogliamo congratularci con il nostro Renzo Drebertelli che il 22 aprile é diventato per la seconda volta papá. Auguri Renzo, da noi tutti, a te e la tua famiglia per la nascita di Asia! Vogliamo anche ringraziare tutti coloro che ci hanno scritto e che ci incoraggiano a procedere per la nostra strada. Keep on Floyding! Giulia Di Nardo-Spies |
Goodbye, Hurricane!
Norman Smith, produttore dei Pink Floyd, dei Pretty Things, ingegnere del suono dei Beatles e musicista, é scomparso all'etá di 85 anni il 3 marzo 2008. Nato a Londra il 22 febbraio 1923, inizia la sua carriera musicale alla EMI agli inizi degli anni Sessanta. Dal 1962 al 1965 lavora con i Beatles registrando ben 180 brani fino all'album Rubber Soul. Agli inizi del 1967 inizia a produrre i Pink Floyd e tre dei primi quattro album del gruppo portano la sua firma: The Piper At The Gates Of Dawn, A Saucerful Of Secrets ed Ummagumma. Inoltre Norman Smith suonó lui stesso la batteria durante una session per il brano Remember A Day. Smith é anche il produttore del primo concept album rock: "S.F. Sorrow" dei Pretty Things (1968). Nel 1971, con lo pseudonimo Hurricane Smith, pubblica "Don't Let It Die", seguito da "Oh Babe What Would You Say?"(1972), "My Mother Was Her Name" (1972), "Beautiful Day, Beautiful Night" (1973) e "To Make You My Baby" (1974). Nel 2004 Norman Smith pubblica il CD From Me To You (SFMCD030). Un interessante libro di memorie scritto da Hurricane ed intitolato "John Lennon Called Me Normal" é uscito nel 2007 in edizione limitata e contiene, oltre ad interessanti foto e dettagli, informazioni sui Beatles e Pink Floyd agli Abbey Road Studios. Il grande multi-talento Norman Smith sará ricordato nella storia per aver contribuito alla creazione della musica rock piú straordinaria del secolo scorso. Giulia Di Nardo-Spies |
Altre Novita’ In Vinile
Sembrerebbe che questo 2008 sia iniziato con una grossa pubblicazione di parecchi vinili (non ufficiali) di svariati colori e di qualche rarita' veramente importante per i collezionisti del gruppo inglese. Riportiamo di seguito le varie pubblicazioni.
Luciano Cassulo |
Ultime Novita Giapponesi
Innanzitutto faccio ammenda per la mancanza di links nella stessa rubrica del mese scorso... qui sotto potete vedere le immagini delle edizioni di cui parlavo : * David Gilmour, Remember that Night, DVD * Roger Waters, In the Flesh, DVD * Various Artists, Best Hits 60, DVD * Various Artists, Live Earth, CD+DVD Purtroppo non posso mostrarvi le immagini dei promo di David, visto che mancano pure a me. (Grazie per l'outbid, Gino!). Come Precedentemente annunciato e' uscita l'edizione giapponese di Oh, by the Way, che pero' si tratta semplicemente dell'edizione americana con lo sticker japan attaccato, col codice TOCP-70444.59 Invece, questa volta l'accoppiata Sony/DiskUnion hanno fatto le cose in grande: infatti, sull'onda di Oh, by the Way, la Sony ha ristampato in versione miniLP gli ultimi 4 cd dei Pink e i 3 di Waters (erano gia usciti nel 2005) con lo stesso sticker e numero di serie. Pero' DiskUnion (per chi non lo sapesse e' un grande rivenditore di cd in Giappone, come la nosta Ricordi o Messaggerie) non si e' fatta trovare impreparata e ci ha sfornato un cofanetto commemorativo, di quelli che vanno tanto di moda su eBay, e questa volta sono riuscito ad accappararmene una copia: MHCP-685.693 Sono inoltre uscite, come pianificato, le ristampe di More e Valley in DVD (beh, in realta' una ristampa ed una stampa, visto che The Valley non era mai stato stampato prima in Giappone su DVD) in 3 edizioni differenti: due singole ed un cofanetto doppio. * More, DVD * The Valley, DVD * More+The Valley Cofanetto, DVD Inoltre, ho scoperto un'altra edizione da me definita "Semi-Official", di Madcap Laughs, con il codice CAP46607 Per chi non lo sapesse, un Semi-Official e' un cd importato (spesso dagli USA) con l'Obi giapponese. Credo che questi ibridi siano dovuti ad importazioni per il mercato giapponese quando i giapponesi non avevano deciso ancora di stampare una certa edizione giá presente su altri mercati, allegandoci poi un obi locale. Lucilio Batini |
Pagine Bloccate
Chi ha visitato il mio sito nelle ultime settimane, si e' trovato alcune pagine "bloccate", con il rimando verso una pagina di avviso in cui spiego le mie ragioni (in inglese). Io colleziono da quando avevo 13 anni, prima vinili ed oggi cd. Ho accumulato tantissimo materiale e con un notevole sforzo di digitalizzazione ho messo tutto su internet a disposizione di altri collezionisti come me (ad oggi ci sono 2300 articoli scansiti sul mio sito). Inoltre, molti fans, mi scrivono per chiedere pareri, aiuto, consigli, tutte cose a cui io non ho mai detto di no. Eppure, quando su eBay appaiono quei pochi articoli che ancora mi mancano, molti di questi cosidetti "Amici" mi fanno la guerra e me li portano via (in gergo, Outbid), gli stessi articoli che senza il mio sito e senza il mio aiuto non saprebbero neanche che esistono. A questo punto ho deciso di punire cosi tanta irriconoscenza chiudendo al pubblico tutte le pagine in cui mi manca qualcosa di cui ritengo importante, tra cui i Pink Floyd, Enya e le edizioni Gold. Ovviamente, da buon programmatore, ho lasciato una porta sul retro (una "backdoor") a cui possono accedere gli AMICI, quelli veri. Cliccate QUI per accedere alla pagina di richiesta del codice solo se siete sicuri di non avermi mai superato su eBay e se siete dei VERI amici. I bastardi non avranno mai piu' accesso....Un saluto a tutti. Lucilio Batini |
Il Ritorno Dei Canguri - 7 Marzo 2008
The Australian Pink Floyd Show non é solo il piú famoso concerto-tributo ai Pink Floyd ma anche uno dei piú conosciuti e di successo tra tutti i concerto-tributo. Il 2008 ha visto il gruppo australiano suonare per un lunghissimo tour con ben dieci date solamente in Germania. Penultima data del tour tedesco, il 7 marzo 2008, nell'Arena di Norimberga. È da premettere che lo show era stato ben pubblicizzato numerosi mesi prima, manifesti dappertutto e anche con un motto vincente, preso da un articolo del "LA Times":"The best Tribute show in the world!". Vero o meno, la curiositá di vedere di nuovo gli autraliani dal vivo, li avevo visti (e intervistati) al loro famoso concerto al Wembley Convention Centre di Londra nel 1993! Dopo le loro riproduzioni degli album "Wish You Were Here" e "The Dark Side of The Moon", ora portano sul palco un progetto piú ambizioso, "The Wall"! Il loro segreto resta sempre quello di suonare quasi uguale rispetto alle versioni originali ma, rispetto a molti anni fa, introducendo note personali quasi in ogni brano eseguito. Naturalmente questa attuale é una grande produzione adattata per essere portata nelle grosse Arene, comprensiva di complesse proiezioni, spettacolari effetti di luci, laser ed enormi figure gonfiabili, incluso l'enorme canguro rosa, simbolo del gruppo di Adelaide. Lo spettacolo, oltre all'intero album "The Wall" include altri brani di successo dei Pink Floyd, un vero tour de force. Un concerto omaggio fatto da fans per i fans dei Pink Floyd e per chi ama le buone esecuzioni live. Giulia Di Nardo-Spies |
Detti E Contraddetti Del Rock
«Parlare di musica è come ballare di architettura» Frank Zappa «Il giornalismo musicale è composto da gente che non sa scrivere, che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere» Frank Zappa «Non so niente di musica. Per uno che fa il mio mestiere non è importante» Elvis Presley «Chi sa fare musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica» Luciano Pavarotti «Abbiamo trovato una causa comune: i vostri soldi» Johnny Rotten (a proposito della reunion dei Sex Pistols del 1996) «È meglio bruciare improvvisamente, piuttosto che spegnersi lentamente» Neil Young (frase ripresa da Kurt Cobain nella lettera scritta prima di suicidarsi) «Sono un'artista americana. E non ne ho colpa» Patti Smith «Quando ero ragazzo c'erano due cose molto impopolari a casa mia: una ero io, l'altra la mia chitarra» Bruce Springsteen «La vera musica è il silenzio: tutte le note non fanno che incorniciare il silenzio» Miles Davis «L'arte consiste nel fare qualcosa di nessun valore, e poi riuscire a venderla» Frank Zappa «Una canzone? Tre accordi di chitarra mischiati al potere della parola» Patti Smith «Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore» Bob Dylan «Basta una serie di note. Il resto è improvvisazione» Jimi Hendrix «Se ci sono più di tre accordi, è jazz» Lou Reed «La musica è di tutti. Solo gli editori pensano che appartenga a loro» John Lennon «Le canzoni appartengono a tutti, anche a chi le ha scritte» Francesco De Gregori «C'è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce» Leonard Cohen «La poesia è la prova della vita. Se la tua vita arde, la poesia è la cenere» Leonard Cohen «Voglio fare un film musicale. Come Evita, ma con della bella musica» Elton John «Cantare è più che ricordare, più che vivere, più che sognare» Caetano Veloso «Cosa diceva il pubblico dei Grateful Dead quando non era fatto? Wow, che gruppo di merda!» Keith Richards «Madonna, un bicchiere di talento in un mare di ambizione» Mick Jagger «Se John Lennon avesse avuto anche la più pallida idea che un giorno Michael Jackson avrebbe potuto decidere l'utilizzo delle sue canzoni, sarebbe uscito dalla tomba e l'avrebbe preso a calci nel culo, ma così forte che ci saremmo divertiti tutti un casino» Tom Waits «Dio, sto cantando proprio come Bob Dylan! Devo avere un pesce in bocca» Elvis Presley «Siamo stati banditi da tanti di quegli alberghi, che alla fine eravamo costretti a fare il check in spacciandoci per i Fleetwood Mac» Ron Wood «La vita è ciò che ti accade quando sei tutto preso a fare altri piani» John Lennon «Abbiamo cercato di non invecchiare, ma il tempo si è preso la sua rivincita» Pete Townshend «È meglio un giorno solo da ricordare, che ricadere in una nuova realtà sempre identica» Francesco Guccini «Essere immortale non mi interessa. Mi piace invecchiare» Mina «Il nostro manager voleva mandarci in America. Comprai una chitarra Gretsch, un baule economico e spesi il resto in eroina» Billy Idol «Non credo in Dio. Non credo nell'America. Non credo nel rock'n'roll. Io credo in me» Billy Corgan «Il mio Dio è il rock'n'roll» Lou Reed Renzo Drebertelli |