Richard William “RICK” Wright - 15 Settembre 2008
Vedo il tuo seggiolino vuoto… non sento più le tue mani sfiorare magistralmente i tasti della tastiera e far fuoriuscire dolci melodie… forse davvero ora mi accorgo che sei andato via per sempre lasciando un grande ed incolmabile vuoto. Non voglio ricordarti con tutto quello che hai fatto nella band, lo fanno già tutti e in tanti dicendo sempre le stesse identiche cose… per me non lo meriti. Il mio ricordo sarà banale e stupido ma mi viene dettato dal profondo del mio cuore… caro amico! Mi hai tenuto compagnia per tanti anni con tappeti sonori da farmi venire la pelle d’oca creando sempre in me strane e nuove sensazioni. Sai, anche se non te ne sei accorto, siamo cresciuti assieme! Ti voglio confessare che tu sei e sarai sempre in grado di farmi provare queste particolari percezioni . Il male del secolo ti ha portato via da me in pochissimo tempo, senza lasciarmi il tempo di capire e realizzare cosa ti e ci stava succedendo, il tutto è sfuggito via come un alito di vento. Mi hai lasciato con grandissima privacy come tu hai sempre voluto ed io rispettoso ti ho sempre dato. Non mi è mai pesato il fatto che di te non sapevo mai nulla e tu non mi dicevi mai niente perché a parlare al tuo posto erano le note del tuo spirito… a me onestamente e semplicemente bastava. In questi giorni ho detto e ridetto con tanti amici che una piccolissima parte di me se ne volata via e che adesso il tutto non è più lo stesso. Eri il mio amico invisibile che non mi hai mai tradito ed eri sempre presente quando io avevo bisogno di te… in poche e semplici parole… un VERO GRANDE AMICO. Dirti grazie per quello che hai fatto mi sembra poco, stupido e banale. Sono convintissimo che il tuo spirito vive in “The Great Gig In The Sky” e ogni qualvolta che ascolterò questo brano in qualsiasi ora della mia giornata riporterà il tuo spirito accanto a me. Semplicemente ma dal profondo del mio cuore… grazie amico per tutto quello che mi hai donato! Luciano Cassulo |