Remember That Wright...

Hi Rick! Spero che tu ora stia bene e che tu abbia giá incontrato Syd...Difficile scrivere quello che si prova, nessuno immaginava che tu potessi lasciare un vuoto cosí grande. Mi viene sempre in mente il brano di Gilmour pensando a te perché lo ha scritto per gli amici che se ne vanno e che, nonostante tutto, ci lasciano ricordi vivissimi. Mi dispiace di essermi accorta solo qualche settimana fa di quanto tu fossi presente nel cuore di moltissimi di noi, non lo avrei immaginato, tu hai sempre saputo stupirci, anche adesso. Voglio ricordarti con questa foto, una delle tue piú recenti, sembra che tu mi dica ironicamente di non piangere, da qualche settimana la guardo spesso ma a volte non riesco ad essere forte... Ti ricordo felice ai tempi dei primi Pink Floyd, la tua fantastica "Remember A Day", altro che out take del Piper....Poi la tua grande impronta su Ummagumma, veramente musica senza tempo. Le tue immagini cosí familiari del Live At Pompeii mi accompagnano da una vita, fino all'ultimo applauso , veramente lunghissimo e meritato, che ti ho potuto fare al concerto di Milano quel 25 marzo, ti ho applaudito con tutte le mie forze e credo che lo stesso abbiano fatto tutti i tuoi fans.
Non vorrei essere ripetitiva ma sento anche io di dirtelo: grazie per aver creato ed averci lasciato un grandissimo patrimonio musicale, per essere stato una vita con i Pink Floyd, per averci lasciato i tuoi lavori da solista, per aver ispirato non so quante generazioni di tastieristi, per averci regalato importanti colonne sonore della nostra vita, hai dato veramente tantissimo come artista e come uomo, tu sei immortale ed il tempo lo dimostrerá!

Giulia Di Nardo-Spies