|
Redazionale
Eccoci giunti a fine aprile con il consueto aggiornamento. Le novitá non sono molto entusiasmanti e ci riferiamo alla notizia che circola da metá aprile un pó dappertutto, sembra ricordarsi il periodo della guerra tra Waters e gli altri del gruppo... Possiamo dire che il motivo non é poi cosí diverso, si tratta di pagamenti , di diritti non pagati ai Pink Floyd dalla EMI. Nessun commento dalle due parti in causa... Si ricorda che da un paio di anni diversi tra i piú quotati nomi della EMI hanno cambiato label, basta citare uno su tutti: Paul McCartney! Aspettiamo ulteriori sviluppi sulla "disputa" e chissá se anche i Pink Floyd faranno la stessa scelta di Macca. Giulia Di Nardo-Spies |
|
The Syd Barrett Trust
Abbiamo finalmente aggiunto ai nostri links il sito ufficiale di Syd Barrett! Giá da un pó di tempo esiste il sito The Syd Barrett Trust che opera per conto della Escape Artists, associazione inglese di beneficenza diretta dalla sorella di Syd, Rosemary Breen. Molti di voi conosceranno giá questa associazione tramite eBay, dove vengono messi all'asta oggetti rari e meno rari riguardanti Syd Barrett direttamente, soprattutto quando é stato attivo come artista, ed indirettamente con opuscoli, poster ed altri oggetti indirizzati ai collezionisti piú accaniti. Tramite questi siti dedicati a Syd, tra cui ricordiamo anche The City Wakes, possiamo venire aggiornati di tutte le novitá riguardanti le pubblicazioni e le iniziative dedicate al diamante pazzo e, certamente non dimenticando lo scopo principale del Syd Barrett Trust, fare donazioni tramite l'acquisto di oggetti offerti anche tramite eBay. Curiositá: uno degli oggetti messi all'asta qualche settimana fa é stato acquistato per la bellezza di 12600 sterine inglesi il 24 marzo 2009. Si tratta di un libro, formato 20cm x 25,5cm, composto pricipalmente da collages e disegni di Syd e regalato al suo compagno di scuola, Andrew Rawlison, tra la fine del 1964 e l'estate del 1965. Il libro, intitolato Fart Enjoy, era stato visto dal pubblico la prima volta alla Interstellar Exhibition di Parigi del 2003/04. A febbraio é stato venduto un mosaico di Syd per 10700 sterline inglesi, un pó meno del libro ma comunque una cifra! Giulia Di Nardo-Spies |
|
The Australian Pink Floyd Fossano 6 Febbraio 2009
In occasione del 30° anniversario di The Wall, gli Australian Pink Floyd han deciso di riproporre per intero lo show che i Floyd eseguirono dal vivo nel 1980 & 81, ovvero quello che possiamo ascoltare in “Is There Anybody Out There?” Senza lo spettacolare muro, ma con un ottimo light show e uno schermo quadrangolare alle loro spalle, su cui venivano proiettati filmati, gli Australian riescono ad incantare il pubblico –di tutte le età- accorso al Palasport di Fossano, complice un ottimo suono e una bravura nell’eseguire i brani veramente sorprendente per una cover band. Il gruppo prende spunto non solo dal concerto originale, ma introduce alcuni arrangiamenti che abbiamo avuto modo di sentire nel tempo: Bring The Boys Back Home, per esempio viene raddoppiata la strofa cantata, come nell’ultimo tour di Waters; in Comfortably Numb il secondo assolo è simile a quello eseguito da Gilmour a Venezia nel 89. Come bis vengono eseguiti Brain Damage / Eclipse. Le uniche due date italiane sono state Fossano (CN) e Brescia, rispettivamente il 6 e il 7 Febbraio. Fabrizio Taricco |
|
David Gilmour Live in Gdansk – 5 Disc Special Edition
L’ultimo Live di Gilmour è uscito in 5 diverse versioni –per la gioia dei collezionisti...-. Le differenze tra questa versione e le altre, oltre al bonus CD, sono nel materiale che troviamo all’interno del box: la riproduzione del biglietto del concerto di Danzica, un plettro, un pass per il backstage, un pass per artisti, un poste (come nell’edizione in vinile), 7 foto/cartoline Nel 3° CD ci sono 12 tracce tratte dall’On An Island Tour 2006, da segnalare On The Turning Away di Venezia, in cui Gilmour si scorda il testo… Buon ascolto. Fabrizio Taricco |
|
29 Gennaio 2009 Us And Them… Docente Per Un Giorno!
Con immenso piacere ho subito raccolto l’invito dell’insegnante Simona Caligiuri insegnante presso la scuola media “Carlo Gancia” di Canelli (AT), per tenere una lezione di due ore sulla storia dei Pink Floyd. Le classi medie dell’istituto che hanno scelto di seguire il laboratorio di musica, sono composte da ragazzi e ragazze di giovane età i quali conoscono poco o nulla della band inglese. L’intera scolaresca era parecchio attenta alla narrazione e, oltre alle curiosità ed alla storia, sono rimasti parecchio colpiti dalla presentazione in “powerpoint” appositamente creata per rendere più intrigante questo incontro. Nello spiegare ho cercato di interessare i ragazzi con le parecchie curiosità e le innumerevoli informazioni più elementari, questo per non annoiare gli ascoltatori. Soddisfazione è stata nel notare che il loro interesse era davvero grande, ponendo parecchie domande hanno fatto si che questa lezione diventasse una chiacchierata tra amici uniti dalla stessa passione. Molto interesse e curiosità ha destato la vicenda di Syd Barrett. Anche se per me è stato arduo vestire i panni del docente perchè non avrei mai pensato un giorno di calarmi in un ruolo così impegnativo. L’unico neo è stato il tempo, perché le informazioni e le cose da dire sono talmente tante che il tempo, come al solito, è stato tiranno. Voglio ringraziare tutti i ragazzi presenti, l’insegnante Simona Caligiuri e, non per ultima, la preside dell’istituto. Il mio dolore è che con la nuova riforma della scuola già dal prossimo anno questi laboratori non esisteranno più e così facendo si ucciderà la cultura musicale, di qualsiasi genere essa sia. Luciano Cassulo |
Novita` In Vinile
Luciano Cassulo |
|
Esposizione a Venezia Dedicata ai Pink Floyd
Dall'anno scorso, nell'ambito della manifestazione "SmsVenice", sono stati presi dei contatti da Frank Tomasi con Storm Thorgenson, per ricreare una esposizione "stile Parigi" a Venezia, una mostra dedicata ai Pink Floyd ed al loro immenso patrimonio scenico live. S'era detto qualcosa già a dicembre, ma al momento avevo lasciato cadere la notizia, in quanto c'era il Natale. Nell'ambito di questa mostra ci dovranno essere due sezioni distinte, una dedicata a Syd Barrett, tra l'altro con i suoi quadri (come a Cambridge), un'altra dedicata all'indimenticato Wright, la prima del suo genere. In più, l'idea originale era quella di far partire la mostra in occasione del ventennale del concerto di Venezia 1989 e così creare una terza sezione extra con un padiglione dedicato al concerto. I primi problemi ci sono stati quest'anno, benchè se ne parla ormai da novembre 2008. Il problema maggiore è stato (e sarà) dove fare fisicamente l'esposizione (Venezia non è proprio l'ideale per questo tipo di mostre), a cui si è aggiunta la situazione non proprio rosea di Storm Thorgenson, che si è aggravato dallo scorso mese. Insomma, organizzare una mostra così richiede almeno 7-8 mesi di lavoro, cosa impossibile per questo luglio. Almeno rimanendo sull'idea originaria. Lo stesso Paul Loasby, manager di Gilmour, mi ha subito confermato (il giorno dopo dell'articolo sul Gazzettino di Venezia) che è saltato il viaggio che doveva fare a Venezia prima di Pasqua, "...because Storm Thorgerson is ill"; ha posposto il viaggio a venezia per un importante motivo, ha bisogno per forza che lo stesso Storm veda il futuro sito dell'esposizione ("...as I need his observations on the site"), dove fisicamente dovra collocare tutti i pezzi da novanta, che, confermo, comprenderanno quasi tutto quello che avete visto a Parigi e anche altro (letto, maiale del 1989, MrScreen originario, ...). La mostra di Storm sarà comunque l'ultima dedicata alle vecchie strumentazioni, in quanto i Floyd vorrebbero allestirne una dedicata alla loro tecnologia moderna (diciamo 1987 in poi). Vedremo. Poi qui si intreccia l'altro discorso. I Floyd prepareranno qualcosa nel 2010? E Gilmour? Notizie in tal senso non ci sono, solo pezzettini di news qua e là. Ma non conferme. Voci attendibili del Floyd Management dicono a denti stretti che qualcosa è in ballo, ma è tutto da decidere, o meglio, è tutto da verificare e potrebbe essere smentito ufficialmente; ci sarebbe un bel po' di materiale fermo all'Astoria dal 1994 e dunque mancherebbe solo un mixaggio degno e un ritrovo costante dei due superstiti. Certo, un tour credo sia da escludere, troppe volte Gilmour stesso ha detto di non reggere un tour come Pink Floyd, meglio uno solista, come nel 2006. Poi c'è un'altro fatto, vi ricordate Durga McBroom? Chi la conosce bene, dice che sospetta che ci sia qualcosa di attivo in campo Floyd: negli ultimi mesi vola spesso da San Francisco a Londra per lavoro... Vedremo... Come dire, ne sappiamo quanto prima. Ho girato la notizia a Colin Turner di "A Fleeting Glimpse", che a sua volta ha ricevuto questa risposta dal manager di Gilmour. ""...He confirm that they are looking at the possibility of an exhibition, although it's only in the discussion stage at this time. He also stated that it was doubtful that there will be a new album and tour from David in 2010, and assured us that there would be nothing new from Pink Floyd..."" Per cui, per ora, conferma la mostra, ma non il resto (Tour e disco). Tutto fermo per ora. Sefano Tarquini |
|
Time Machine e Vinile - 14 Marzo 2009 - Torino
Aggiornamento straordinario per US AND THEM grazie al nostro amico Stefano Tarquini! Sabato 14 marzo, a Torino, ci sarà uno spettacolo musicale dei Time Machine, Floyd cover band del capoluogo piemontese. Lo show verrà allestito nel ATC e si preannuncia un evento davvero gustoso. La musica sarà accompagnata dalla proiezione dei video dell'epoca, ma anche da nuovi montaggi effettuati dai TM, ed ogni tanto ci saranno brevi interventi che aiuteranno gli spettatori a comprendere meglio l'evoluzione del gruppo. http://www.timemachine.fan-club.it/ Siccome il gruppo intende creare alcune iniziative di contorno, tra le quali un'esposizione di cimeli, il Club "The Lunatics", un piccolo gruppetto di collezionisti di vinile dei Floyd (tra l'altro aiutano a aggiornare il sito discografico di Stefano Tarquini) ha organizzato una delle poche uscite ufficiali di soli collezionisti di vinile in una manifestazione dedicata ai Floyd . Splendido connubbio tra musica e vinile! Per quanto riguarda l'evento del 14 a contorno dell'esibizione dei Time Machine, l'esposizione dei vinili conterrà circa un centinaio di pezzi rari (copertina strane, colorati, giapponesi e picture-disc) e qualche poster originale americano della tourneè USA del 1967 . Un appuntamento da non perdere ! Stefano Tarquini |
