Redazionale
Benvenuti al nostro appuntamento di ottobre! Sono passati molti anni dalla pubblicazione dell'album forse piú rappresentativo dei Pink Floyd....tra qualche settimana, il prossimo novembre, "THE WALL" compirá 30 anni e, come si usa dire, non li dimostra: é rimasto come all'inizio un grande capolavoro nella storia del Rock. Non abbiamo riternuto necessario di fare uno special visto che siamo ancora ad ottobre ma certamente non dimenticheremo di riascoltarlo, questa é la cosa piú importante, per festeggiarlo! Parliamo comunque di THE WALL attraverso la nostra visita alla straordinaria mostra di Gerald Scarfe... Giulia Di Nardo-Spies |
Novegro, Milano 18 Ottobre 2009
Come consuetudine per tre volte all’anno si svolge nelle vicinanze di Linate, ed esattamente al parco esposizioni di Novegro la mostra mercato dei dischi, penso la più importante in Italia. Gli espositori arrivano da diverse nazioni europee ed addirittura persino dal paese del Sol Levante. Moltissimi sono i dischi, cd, dvd e memorabilia che si può trovare, di tutti gli artisti, e come si suol dire con prezzi che partono da pochi Euro sino ad arrivare a qualche migliaia di Euro… insomma dischi a portata di tutti i tipi di portafoglio! <>Parecchie sono le rarità esposte, logicamente essendo un collezionista floydiano posso parlare solo di questi dischi. A questa edizione erano esposti un The Wall italiano in vinile arancione, un The Piper prima stampa italiana, un Ummagumma giapponese in vinile rosso autografato dai quattro pink, prezzo 6.500 €!, un About Face di Gilmour autografato a 500 € e non potevano mancare le svariate edizioni di tutti i dischi provenienti da ogni parte del globo, e logicamente si possono anche trovare i famosi dischi pirata, ristampe non autorizzate di dischi ufficiali in svariate tonalità di vinile colorato, o registrazioni di vari concerti… insomma di tutto di più! Inoltre penso che sia anche una buona occasione per incontrare amici che condividono la tua stessa passione, trascorrere parecchie ore con loro a discutere e scambiarsi opinioni e notizie sui dischi… ogni tanto fa bene al cuore, ma non al portafoglio, d'altronde come scrisse Kafka: “ se sono condannato, e non sono condannato alla morte, sarò condannato a difendermi sino alla fine”… insomma quando sei entrato nel vortice del collezionismo, e te lo puoi permettere, fai strane pazzie che menti sane non condividono. Vi ricordo le prossime date della Fiera Di Novegro che si terranno nel 2010: 6 / 7 febbraio 15 / 16 maggio 16 / 17 ottobre Luciano Cassulo |
Welcome To The Machine – Il Musical
Continua con grande successo il Musical ispirato alla figura di Syd Barrett con il sottofondo dei brani dei Pink Floyd. Venerdì 9 e sabato 10 ottobre 2009 al teatro Colosseo di Torino, Metropolis in collaborazione con Prismanet, hanno presentato il loro ormai collaudato spettacolo scritto e diretto dal regista Emiliano Galigani: Welcome To The Machine Il Musical. Il personaggio principale è Syd, un giovane con un grande talento che, insieme al suo amico Jack, inizia un percorso musicale (Astronomy Domine): è la fine degli anni ‘60, il panorama è quello hippie. <>I due giovani vengono subito notati da uno spietato produttore (Have A Cigar), che con un mare di promesse convince Syd ad intraprendere una brillante carriera solista. Syd si diverte nel nuovo ruolo di rock star (In The Flesh), ma poco dopo cominciano ad affiorare alcuni problemi (Comfortably Numb):la droga e la depressione(One Of These Days, Set The Controls…). Il produttore costringe comunque Syd ad andare avanti, il ragazzo viene riportato sul palco e costretto a fare concerti fino al collasso. <>Syd ha una madre oppressiva (Mother) e una fidanzata che non accetta il cambiamento repentino di vita del suo ragazzo, ma lui ormai è solo, senza amici, in balia di droghe e paranoie.Viene processato e condannato (The Trial) a ripetere ancora lo show; Syd è ormai caduto nell’oblio e non regge più la pressione dello show business, quindi crolla mentalmente e fisicamente (Goodbye Cruel World). La sua é una fine tragica, eclissato (Eclipse) in un manicomio con la camicia di forza. <>Grandi applausi durante il finale (The Happiest Days Of Our Lives/Another Brick In The Wall P.2) sia per gli attori/cantanti che per il quartetto che ha eseguito egregiamente i brani dal vivo. Aggiungerei inoltre un applauso per chi ha lavorato dietro le quinte. <>Oltre due ore di grande musica e spettacolo, con i testi tradotti in italiano su uno schermo, grazie al quale si aiuta la comprensione e si riesce ad apprezzare maggiormente l’opera. Un consiglio: se vi piacciono i Pink Floyd o se siete appassionati di musical, non perdetevi questo spettacolo! Foto e video sul sito:www.welcometothemachine.it Fabrizio Taricco |
Seamus – Pink Floyd Tribute Band - Live In Reno Di Leggiuno 2008
Mi accingo a fare questa recensione pur sapendo che potrei essere di parte in quanto all'epoca di questa registrazione ero il batterista di questa tribute band floydiana e quindi non sarei molto obiettivo, ma per l'amicizia che ho con la redazione di Us & Them ho voluto soddisfare questa loro richiesta. I Seamus nascono nel 2002 per volontà di Angelo Picaro e Erminio Peroni entrambi accomunati dalla febbre rosa e con la volontà di creare una tribute band del gruppo inglese il più fedele possibile nelle sonorità e negli spettacoli. Così mentre Angelo si dedica alla ricerca dei componenti e della parte musicale Erminio lavora sul lato organizzativo e amministrativo. Dopo alcuni mesi il gruppo debutta in una discoteca del novarese e questo è il primo concerto di una lunga serie di spettacoli che porteranno il gruppo a crescere costantemente. Nell'ottobre 2005 i SEAMUS presentano al teatro Coccia di Novara ATOM HEART MOTHER in versione integrale con orchestra e coro lirico, diventando così la prima tribute band italiana a presentare la suite del 1970 in versione originale. Da questo concerto è stato fatto anche un DVD.Intanto il gruppo macina date e successi con concerti applauditi e in luoghi originali come il carcere di Novara, oppure diverse date in Slovenia. Il 27 luglio 2008 i SEAMUS si esibiscono sulla spiagga di Reno di Leggiuno sul Lago Maggiore davanti a 3000 persone, un concerto dallo scenario molto suggestivo e particolare, ed è in questa occasione che viene registrato il cd live con la seguente tracklist: 1. IN THE FLESH? 2. THE HAPPIEST DAYS OF OUR LIVES 3. ANOTHER BRICK IN THE WALL PART II 4. YOUNG LUST 5. WHAT DO YOU WANT FROM ME? 6. SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND PARTS I-V 7. HAVE A CIGAR 8. WISH YOU WERE HERE 9. TIME 10. THE GREAT GIG IN THE SKY 11. MONEY 12. ONE OF THESE DAAYS 13. COMFORTABLY NUMB La formazione dei SEAMUS è così composta: ANGELO PICARO – BASSO MIMMO PERRONE – CHITARRA ELETTRICA E ACUSTICA GIANCARLO GABBANELLA – CHITARRA ELETTRICA, ACUSTICA E STEEL GUITAR RENZO DREBERTELLI – BATTERIA DAVIDE PICARO – TASTIERE E PROGRAMMAZIONE EFFETTI MARIO IZZO – VOCE SOLISTA ANNAMARIA PAPARO – CORI STEFANIA CALABRO' – CORI EZIO OTTONE – SAX REGISTRAZIONE E MIXAGGI A CURA DI FRANCESCO TAMBONE. Una registrazione molto ben curata merito anche di un'esecuzione impeccabile, in cui vengono ripresi dei pezzi tra i meno conosciuti (Young lust e What do you want from me) mentre per altri la sequenza in scaletta seguiva esattamente l'ordine in cui erano sui dischi originali. I SEAMUS rappresentano una delle band più valide sul territorio nazionale e forse non sono conosciuti veramente per il valore e la passione con cui curano ogni loro brano in maniera maniacale. Se non ci credete ascoltate questo cd e poi ne riparliamo! Chi fosse interessato ad acquistarlo può mandare una mail all'indirizzo seamusband@libero.it oppure telefonare al 338-7101820, per maggiori informazioni www.seamusband.it Renzo Drebertelli |
Hey You – Pink Floyd Fanzine
Prima di tutto voglio ringraziare di vero cuore l’amico Alberto Durgante che mi ha inviato una copia della sua fanzine. Il numero 14 di Hey You, pubblicato nel mese di luglio 2009, è davvero bello, curato nella grafica, ma soprattutto cosa importantissima, curatissimo nelle varie notizie che sono riportate all’interno di questo numero. Interviste, news, discografia, curiosità e articoli sull’immensa storia della band sono riportate in maniera certosina avvalendosi di validi collaboratori che con cura vanno alla ricerca di notizie cercando, come si sul dire, “il pelo nell’uovo”. Questa fanzine la consiglierei a tutte quelle persone che si avvicinano per la prima volta all’universo floydiano, penso che con tutta la cartaccia che circola nel variopinto sottobosco del gruppo, questa sia davvero un valido lavoro e, cosa importantissima, i curatori non spacciano e non si spacciano per fanzine ufficiale, ufficiosa o fan club riconosciuto da chi non si sa…, come altri personaggi che fanno questa stessa attività. Complimenti ragazzi si vede che lavorate con passione… con tutto il cuore BUON LAVORO! Per chi volesse mettersi in contatto con Hey You lo può fare visitando il sito internet al seguente indirizzo: www.heyyou.it Luciano Cassulo |
Pink Floyd, The Lunatic - Testi Commentati
Continua la saga delle pubblicazioni librarie inerenti ai Pink Floyd. In questa occasione ci troviamo a recensire questo libro pubblicato nel 2009 dalla casa editrice Arcana e scritto da Alessandro Besselva Averame, critico musicale e letterario, collaboratore da molti anni della rivista Il Mucchio Selvaggio e del Mucchio Extra. L’autore, per l’ennesima volta nella storia della bibliografia pinkfloydiana italiana, analizza i testi riportati nei dischi dei Pink. Un ennesimo grande lavoro dove si riporta il testo originale, il testo tradotto e considerazioni storiche per comprendere meglio il contenuto dei testi, ma senza aggiungere nulla di nuovo alla grande odissea dei Pink Floyd. Un libro consigliato a tutti quelli che si vogliono avvicinare ed interessare a questa famosissima band inglese. Se siete, come me che avete letto di tutto e di più sui Pink Floyd, non vi dirà nulla di nuovo, a parte il prezzo… 19,50 € Luciano Cassulo |
Importazioni Parallele Giapponesi
Un ramo del sottobosco del collezionismo made in Japan, e' caratterizzato dall'esistenza di cd di importazione parallela fatte da grandi catene di negozi, (l'equivalente della nostra Messaggerie Musicali o Ricordi), che importano cd dagli USA e poi ci aggiungono un loro OBI, e vi attribuiscono anche un loro numero di catalogo. Un esempio in tal senso sono la Shinseido e la Tsutaya Records Della prima, sono a conoscenza di una primissima importazione di Meddle, EGR-20035, mentre successivamente (lo si capisce perche' e' cambiato il format dell'obi) esistono di per certo i seguenti cd : The Piper at the Gates of Dawn, CAP-????? More, CAP 46386 Atom Heat Mother, CAP 46381 Wish You Were Here, CK-33453 The Division Bell, CK-64200 The Madcap Laughs, CAP 46607 Della Tsutaya Records conosco solo invece : The Madcap Laughs, 229 Sicuramente ne esistono anche altri, probabilente la loro esistenza dipende dalla richiesta che c'e' stata in giappone dei vari titoli. Sulla motivazione per la quale un negozio di cd giapponese debba importare cd dagli USA anziche' vendere quelli del proprio paese, notoriamente di qualita' piu alta, e' un mistero. Sicuramente una parte importante la fa il prezzo. Come si puo notare dagli Obi, il prezzo e' di circa il 20% inferiore al normale. La prima stampa, che riporta un prezzo di quasi 2400 yen, risale ai tempi degli obi rosa, ovvero 2800 yen, mentre gli altri da poco meno di 2100 yen, risalgono a tempi piu recenti dove il prezzo medio e' comunque di 2500 yen. A questo indirizzoe' possibile vedere la pagina completa dei miei cd "semi ufficiali", ai quali, a breve tempo si aggiungera' anche The Piper. Lucilio Batini |
Tear Down The Wall!
Dal 22 settembre al 15 novembre 2009 ad Halle, una delle piú belle cittadine che apparteneva all'ex Germania dell'est, é ancora possibile visitare la mostra di Gerald Scarfe intitolata "Tear Down The Wall" al museo d'arte Moritzburg www.kunstmuseum-moritzburg.de Gerald Scarfe, a noi caro per il suo ruolo fondamentale di illustratore per i Pink Floyd e conosciuto al grosso pubblico come uno dei piú conosciuti caricaturisti. Il lavoro di Scarfe é stato significativo anche con la caduta del muro di Berlino per il suo contributo all'ultima rappresentazione del concerto di "The Wall" con Roger Waters in testa ed altri grandi artisti . Una mostra molto sentita per la popolazione tedesca non solo per chi é fan dei Pink Floyd ma soprattutto per il ricordo del passaggio dalla assurda divisione politica fino all'abbattimento del cosiddetto muro.Un modo davvero particolare per celebrare ( qui siamo in un bellissimo castello restaurato da appena un anno) il ventesimo anniversario dell'abbattimento del muro che divideva la Germania in ovest ed est. Per chi come me ha sempre ammirato il modo unico e forte della rappresentazione della realtá di Scarfe attraverso il disegno, con l'uso esagerato della caricatura e della satira, poter avere la fortuna di vedere tanti originali di Scarfe in in luogo solo é stata veramente un'esperienza altamente positiva! L'esposizione raggruppa oltre numerosi disegni e schizzi dell'artista anche diverse foto, organizzate in due diversi piani e suddivisi in 13 gruppi. Guida essenziale per la mostra, é un libro che riproduce e commenta le opere esposte oltre che riportare importanti informazioni e considerazioni riguardanti Scarfe, scritte anche da lui stesso! In una sala , altrettanto addobbata di alcune sue opere, viene proiettato su un grande schermo il famoso concerto di Waters a Berlino del 21 luglio 1990 ma il contasto dei colori del video é minimo e fa sí che i pochi spettatori vanno via dopo pochi minuti, peccato. Insieme ai vecchi politici spicca un ritatto satirico di Obama (vestito da Batman) che va a finire contro un muro "Oh! Bam! Ah! Obama runs into a brick wall" ma anche la Merkel di Scarfe attira particolarmente l'attenzione dei visitatori.. Naturalmente uno dei pezzi unici é un muro lungo diversi metri piazzato quasi al centro di una sala sul quale Scarfe stesso ha scritto, con la sua inconfondibile scrittura, "Tear Down The Wall"! Grande mostra, ci sarei rimasta ancora un paio di ore volentieri ma Halle é una cittá straordinaria che offre questo ad altro : con il resto della giornata si deve andare assolutamente a visitare il museo dedicato ai Beatles! La mostra di Scarfe é stata realizzata grazie alle donazioni di Johanna Leistner e della Fondazione Moritzburg. Giulia Di Nardo-Spies |
Novità Vinilitiche
Riportiamo notizia di pubblicazioni di vari vinili non ufficiali pubblicati in questo periodo...
Luciano Cassulo |
Per Riderci Un Pò Su
Una notizia di molto tempo fa ma che qualcuno aveva preso per vera, era apparsa in qualche forum ed è molto divertente... Praticamente è la notizia di un imminente nuovo album dei Floyd con Waters con degli "strani" titoli di canzoni. Ho messo tutto su 2 colonne con la traduzione per riderci un pò su.
Renzo Drebertelli |