Redazionale
Appuntamento di ottobre con parecchie novitá... Iniziamo a segnalare la nostra presenza , Us And Them Pink Floyd Fanzine, da settembre 2011 anche su Facebook! L'idea é partita proprio dal nostro Luciano che ci ha piacevolmente sorpresi e subito ci ha convolti in questa nuova avventura. Per chi ancora non lo avesse fatto, vi invitiamo a visitare il nostro nuovo spazio a questo link semplicemente cliccando sull' immagine qui sotto . Speriamo che piaccia a tutti e che molti di voi possano contribuire con idee e commenti. Grazie a tutti coloro che hanno giá fatto sentire la loro presenza e naturalmente grazie anche a tutti voi che ci visiterete su Facebook! Riguardo le recensioni su WhyPinkFloyd , per ora vi segnaliamo i numerosi links che ci segnala Fabrizio ed il sito ufficiale www.whypinkfloyd.com. Riprenderemo a parlarne nel prossimo aggiornamento. Giulia Di Nardo-Spies |
Seminario Pink Floyd
Us And Them in collaborazione con Rock Star – Sala prove (via M. Bensi, 96 D – Alessandria) organizza un seminario dedicato alla band inglese. L’incontro, ad ingresso libero, è intitolato “Pink Floyd: storia, discografia e curiosità” e si terrà Domenica 30 ottobre alle ore 17.00 presso i locali della Sala Prove e vedrà nei panni di relatore Luciano Cassulo, direttore del sito. L’invito è rivolto a tutti, specialmente quelli che abitano nel circondario di Alessandria. Redazione |
Mini-Festival Di Musica Non Convenzionale Ad Alice Castello
Il 22 ottobre 2011, alla Casa degli Alicesi, si é tenuto con grosso successo il mini-festival della musica non convenzionale e non commerciale . Tra i gruppi partecipanti i Coffee Cups - vercellesi della zona tra Borgo d'Ale e Viverone - hanno proposto il loro repertorio interamente basato sui brani di Bob Dylan entusiasmando il pubblico proveniente da Torino e Milano. Andrea Bertoli di Biella ha presentato il suo cd appena uscito, orientato al progressive italiano degli anni '70: Premiata Forneria Marconi, Banco e Angelo Branduardi . Il secondo partecipante é stato Dario Antonetti, ex chitarrista e cantante dei Krypthastesie, gruppo culto della psichedelia italiana degli '80 . Dario, noto grande ammiratore di Syd Barrett e curatore del colossale progetto "Vegetable Man" , si è presentato in abito viola-arancione con una coda lunga due metri eseguendo brani estratti dal suo cd "L'estetica del cane". Grande acclamazione del pubblico! La giovanissima cantante Carlot-ta (21 anni) ha concluso la serata ad Alice Castello incantando il pubblico con la sua originale musica difficile da etichettare; voce straordinaria, carismatica, pianista notevole e abilissima nell'intrattenere l'attenzione. Vico Ellena, assessore alla cultura di Alice Castello e da noi apprezzato e conosciuto "Elefante Effervescente", ha dichiarato:" Si tratta di un mini-festival volto a mettere l'accento sul fatto che in Italia non esistono solo canzonette o musica da discoteca, bensí sono attivi anche artisti che fanno musica di grande valore." Probabilmente, valutato il successo della serata e la richiesta del pubblico, l'Assessorato alla Cultura sta vagliando la possibilitá di una seconda edizione del mini-festival della musica non convenzionale in primavera. E noi ci auguriamo che anche altri Comuni italiani prendano esempio dalla recente esperienza ad Alice Castello. Giulia Di Nardo-Spies |
Un Nuovo Libro
E’ stato pubblicato nel mese di marzo questo bel libro fotografico curato da Bruno Marzi ed edito dalla casa editrice “Aereostella” ed intitolato “The Wall Live – Il Suono Della Storia Roger Waters Berlino 21 luglio 1990”. L’autore, è un giornalista e fotografo parecchio rinomato in Italia, ha racchiuso tra queste 108 pagine bellissime foto inedite inerenti il grande concerto tenutosi a Berlino nel 1990. Il libro parte da immagine molto suggestive della presenza inquietante del muro, ed arrivano sino al pomeriggio prima del grande evento ed alla sera del concerto… poche le parole usate da commentare questo viaggio fotografico, ma quelle poche scritte fanno riflettere il lettore. Il mio personale parere su questo libro è molto positivo, penso che sia un volume da avere per un fan di Waters e per tutti quelli come me che collezionano materiale del gruppo inglese. Dimenticavo il costo: 20 € ma spesi benissimo! Luciano Cassulo |
Un Disco Contraffatto
Quante volte abbiamo sentito parlare, ed abbiamo parlato, del disco “The Dark Side Of The Moon Giapponese Live Cover”?... Penso tantissimo! Se ne narra di un disco paragonato al graal floydiano, e da questa leggenda vi posso far immaginare la sua quotazione… quando si trova… bisogna scucire cifre tipo 7.000 €! Una piccola storia di questo LP: stampato in Giappone dalla EMI per una tiratura limitata per un fan club giapponese che dava ai i suoi iscritti. Addirittura il gota dei collezionisti pone seri dubbi sulla sua ufficialità, arrivano a classificarlo come un disco pirata. Bene, ultimamente è stato prodotto un LP contraffatto in maniera davvero impeccabile. Il disco è uguale in tutto e per tutto a quello ufficiale, dalla foto della cover, all’inserto, al numero di catalogo (HW-5149) e per finire la label con colori identici all’originale, insomma una copia molto bella, addirittura ne hanno fatta anche una in vinile color rosso, logicamente l’originale era nero! Ne parlo di questa pubblicazione per il semplice motivo che, da semplice collezionista e non disponendo grosse cifre non potrei mai permettermi questo disco, così con una spesa molto più contenuta anche la mia collezione ha la copia del graal floydiano. Luciano Cassulo |
Shine Pink Floyd Week-End
Ciao Floydiani! C'è un evento che non dovete assolutamente perdere! http://www.youtube.com/watch?v=S2XMKkiWKGw&feature=share Due giorni di "full immersion" Floydiano, 2 band, "Time Machine" + "Interstellar Factory", 4 concerti, dischi, poster, memorabilia con i "The Lunatics Collectors Club"...! La musica sperimentale degli "Interstellar Factory" che ripropongono il meraviglioso viaggio di Pompeii, l'esecuzione del concept album "The Dark Side of the Moon" dei "Time Machine" e l'esposizione delle collezioni private e molto più dei "The Lunatics" concentrate in un week end strepitoso che si terrà il 26 e il 27 NOVEMBRE 2011!!! A novembre, a Torino! SHINE! Stefano Tarquini Ciao a tutti. Come sapete siamo stati invitati come fanzine a Shine, l'evento che si terrà il 26 e 27 novembre a Torino. Io e Fabrizio molto probabilmente parteciperemo e vorremmo anche un vostro riscontro per portare qualcosa di rappresentativo sul nostro lavoro. Attendo vostre idee e consigli. Shine on Renzo Drebertelliù |
Ricordando Ingo
Cari fratelli floydiani. Solo oggi (ottobre 2011) abbiamo saputo che INGO BRODE, uno dei più vecchi e quotati personaggi nel mondo del collezionismo floydiano mondiale, è morto pochi mesi fa per complicazioni cardiache. Era malato da anni, ma sembrava essersi ripreso l'anno scorso. Invece, un giorno è andato semplicemente a pranzo in un ristorante e non è più tornato fra noi. Inutile dire quale perdita sia per questo mondo speciale del collezionismo, in particolare per coloro che lo hanno conosciuto e lo conoscevano da decenni. Purtroppo nessuno lo sapeva, nessuno ha detto nulla. Lo facciamo noi ...vecchi collezionisti, a nome di tutti, per onorare la memoria di un grand'uomo, di un grande collezionista, di ...un grande amico, scomparso prematuramente. R.I.P. ...Ingo, amico nostro! Spero che tu sia già lassù con Syd e Rick e vegliare su di noi. SHINE ON!!! Stefano Tarquini "Mr.Pinky", Alfredo Orsini, Marcello Cirese, Pino Imparato, Vernon Fitch e tutti i Lunatics Lunatics |
Why Pink Floyd (In Japan)
Anche il paese del sol levante non e' stato certo risparmiato dalla marea di ristampe che si sono riversate ultimamente. Oltre ai 14 classici cd, abbiamo il box discovery, le edizioni experience ed immersion di Dark Side, Wish You e The Wall. Ma la cigliegina sulla torta ce l'ha messa la catena di negozi Disk Union pubblicando ben 4 "promo box" per contenere i 14 cd,in barba alla edizione Discovery. Va comunque precisato che anche se su ebay vengono chiamati "promo box", in realta' sono dei gadget che vengono regalati daDisk Union contestualmente all'acquisto dei cd destinati a contenerli e di promo non hanno proprio niente. L'unico problema e' che Disk Union non spedisce fuori dal giappone e quindi chi li vuole, si deve appoggiare ad intermediari sanguisughe. Chiude la carrellata l'ennesima raccolta (e ci mancava....) sulla falsariga di Echoes. Come dire, collezionisti, ci sono sempre le banche che concedono mutui! Lucilio Batini |
Pink Floyd – A Tree Full Of Secrets
Come alternativa alle recenti ristampe e ai 3 mega-cofanetti in uscita vi voglio presentare un box (non ufficiale) contenente una raccolta quasi completa di moltissimo materiale inedito circolante e non, alternative tracks e altre gustosissime rarità. Il box è composto da ben 9 volumi di 2 cd l’uno, per un totale di 17 cd audio più uno di dati, ove sono presenti gli artwork per ogni volume e le note per ogni brano, perciò, come potete immaginare, il materiale è veramente tanto e abbondante. Di contro c’è da dire che a volte l'ascolto può risultare noioso dovendo ascoltare lo stesso pezzo 2 o 3 volte di seguito nelle diverse versioni, ma trovo che sia doveroso per ogni fan possedere questa collana, specialmente per il fatto che essa si può scaricare gratuitamente dalla rete. Da questo numero in poi vi proporrò un'analisi approfondita e completa della track list di ogni cd, traducendo le note presenti nei booklet e aggiungendo anche qualche nota personale derivata dall’ascolto. VOLUME 1 – PINK FLOYD RARITIES 1965-1968 Disc one ======== 1. Lucy Leave (uncredited): 02.51 2. I’m a king bee (Moore) inciso in origine da Slim Harpo: 03.03 - Registrato a Londra, tardo 1965 - Queste 2 (inedite) canzoni appaiono in un acetato 7” a doppia facciata scoperto nel tardo 1988. Anche se alcuni esperti li considerano un falso, Miles ha riportato nel suo libro (The Early Years) che la scaletta dell'epoca includeva “Lucy Leave” per una session che la band suonò il 14 Ottobre 1966. 3. Let’s roll another one (Barrett): 03.09 – Registrato a Londra nella casa di Mike Leonard gennaio 1967 – Take strumentale per il pezzo che più tardi diventerà “Candy and a currant bun”. Queste prove si tennero nella casa di Mike Leonard e vennero registrate da Irene Winsby. La sorgente è una normale cassetta audio. 4. Arnold Layne (Barrett) acetato: 02.34 – Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 23-25 gennaio 1967 Acetato della EMI. Sfuma 2 secondi dopo l’intro, strano edit che salta il solo di organo. 5. Arnold Layne (Barrett) mono: 02.53 – Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 23-25 gennaio 1967 Facciata A del primo singolo dei Pink Floyd realizzato l’11 marzo 1967. 6. Arnold Layne (Barrett) fake stereo: 02.51 – Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 23-25 gennaio 1967 – Questa versione con strani effetti stereo fu dapprima realizzata per “The best of the Pink Floyd” compilation europea del 1970 (ripubblicata 3 anni dopo con il titolo di “Masters of Rock”). 7. Candy and a currant bun (Barrett) acetato: 01.59 - Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 23-25 gennaio 1967 – Acetato della EMI, versi alternativi (“please just walk with me” nella versione regolare diventano “please just f*** with me”) diversa struttura dei versi, mancano i solo di organo e chitarra. 8. Candy and a currant bun (Barrett) mono: 02.43 - Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 23-25 gennaio 1967 - Facciata B del singolo Arnold Layne realizzato l’11 marzo 1967. Nella versione apparsa su “Masters of rock” il titolo venne stampato come “Candy and a current bun”. Questa versione appare anche nel cd ufficiale “The early singles”. 9. Interstellar Overdrive (Pink Floyd) demo: 06.57 – Questo strano demo è probabilmente un falso. Tuttavia ha acquisito una certa fama tra i fan dei Pink Floyd. E' stata inclusa in questa lista per permettere a tutti di farsi un opinione. Qualcuno dice che è stato registrato con un banale registratore a cassetta da 2 ragazzi che suonavano contemporaneamente la chitarra durante gli anni ’80. Da notare che il primo riff dopo l’intro è uguale al riff di basso che si sente nella versione su “The piper at the gates of dawn” , e che nelle prime versioni del pezzo (come la “San francisco” e “Tonite let’s all make love in London” soundtrack) non contengono questo particolare riff. Ciò porta alla conclusione che questo demo è stato registrato dopo la realizzazione dell’album “The piper at the gates of dawn”. 10. Interstellar Overdrive (Pink Floyd) CBC version: 10.43 – Registrato a Londra inizio gennaio 1967 – Questa misteriosa versione da studio di “Interstellar Overdrive” è stata usata durante un’intervista trasmessa all’inizio del gennaio 1967 dalla CBC Canadian Radio. 11. Interstellar Overdrive (Pink Floyd) Abbey Road outtake: 06.57 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 14-15 Marzo 1967 – Outtake derivante dalle registrazione di Piper, questa versione venne trasmessa da Capital Radio durante lo special “Pink Floyd Story” in onda tra il dicembre 1976 e gennaio 1977. 12. Interstellar Overdrive (Pink Floyd) Abbey Road outtake: 10.43 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 14-15 Marzo 1967 – Side B di un EP francese del 1967, il lato A era occupato da Arnold Layne. Questa versione è unica perchè contiene le tracce originali senza gli overdubs e sfuma prima del classico finale del pezzo. 13. Scarecrow (Barrett) Abbey Road outtake: 01.05 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 19-20 Marzo 1967 – Outtake delle session di Piper che venne trasmessa da Capital Radio durante lo special “Pink Floyd Story” in onda tra il dicembre 1976 e gennaio 1977. In questa verisione gli strumenti sono molto bassi tanto che viene quasi definita una versione “unplugged”. 14. Scarecrow (Barrett) Mono: 02.07 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 19-20 Marzo 1967 - Side B del secondo singolo See Emily play realizzato in Inghilterra il 16 giugno 1967, questa versione appare anche nel cd ufficiale “The early singles”. 15. Astronomy Domine (Barrett) Abbey Road outtake: 03.26 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 11-12 Aprile 1967 - Altra outtake derivante dalle session di registrazione di Piper e trasmessa da Capital Radio durante lo special “Pink Floyd Story”. Questa versione include anche un'intervista con il manager Peter Jenner. 16. See Emily Play (Barrett) acetato: 02.49 – Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 18 e 21 Maggio 1967 – Acetato della EMI, questa versione è abbastanza uguale all'originale con solo alcuni cambiamenti nel mixaggio (voci in secondo piano e organo più presente) e il finale è tagliato. 17. See Emily Play (Barrett) Mono: 02.52 – Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 18 e 21 Maggio 1967 – Facciata A del secondo singolo del gruppo realizzato in Inghilterra il 16 giugno 1967, questa versione appare anche nel cd ufficiale “The early singles”. 18. See Emily Play (Barrett) fake stereo: 02.49 – Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 18 e 21 Maggio 1967 – Questa versione con effetti stereo venne realizzata per la compilation “ The Best of the Pink Floyd” del 1970 (poi ripubblicata come Masters of Rock nel 1973) e apparirà in seguito anche su Relics il 14 maggio 1971 e su Works nel 1983. 19. Flaming (Barrett) mono: 02.43 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 7 e 27 Giugno 1967 – Side A del singolo “Flaming” realizzato il 2 novembre 1967 negli USA, Questo pezzo non venne incluso nell'edizione americana di Piper e così uscì come singolo. Questa versione differisce per il mix stereo perchè i rumori di fondo sono mixati a più alto volume. 20. Untitled (non accreditato): 01.31 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios nel 1967 – Questo inedito senza titolo venne probabilmente registrato circa nello stesso periodo di Jugband Blues e Vegetable Man . 21. Silas Lang (Barrett): 02.39 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 1967 o 1968 – C'è un'incertezza a proposito dell'origine di questa misteriosa outtake. Alcuni affermano che venne realizzata dai Floyd durante le session di Piper nel giugno 1967. Altri pensano che provenga da una session del solo Barrett nel maggio del '68. Questa outtake contiene gli accodi principali del brano di Syd Barrett “Swan Lee”. Si noti che il pianoforte e la musica jazz in sottofondo possono essere dovuti ad un errore tecnico durante la duplicazione del nastro master originale multitraccia su cassetta. 22. Scream Thy Last Scream (Barrett) mono: 04.27 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 7-8 Agosto 1967 – Questo brano venne realizzato per farlo diventare la facciata A del quarto singolo dei Floyd. Ma l'abbandono di Syd fece sì che rimanesse irrealizzato. Disc two ======== 1. Scream Thy Last Scream (Barrett) stereo: 04.30 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 7-8 Agosto 1967 – In questa versione gli strumenti e le voci sono perlopiù in mono, tuttavia si possono sentire alcuni effetti stereo specialmente nei rumori di sottofondo. 2. Vegetable Man (Barrett) mono: 02.23 - Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 5-6 Settembre 1967 – Questa versione avrebbe dovuto essere la facciata B del singolo “Sream Thy Last Scream”. 3. Vegetable Man (Barrett) alternate mono: 02.28 - Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 5-6 Settembre 1967 – Versione mono con più risate alla fine senza eco e delay. 4. Vegetable Man (Barrett) stereo: 02.23 - Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 5-6 Settembre 1967 – Versione stereo con voci di sottofondo ed effetti con delay mixati a più alto volume. 5. Remember a Day (Wright) short version mono: 02.39 - Registrato a Londra al Sound Techniques Studios 5-6 Ottobre 1967 – Singolo mono realizzato negli USA il 19 agosto 1968. Questa versione sfuma prima dell'ultimo verso. 6. Apples and Oranges (Barrett) mono: 03.03 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 30 Ottobre - 1 Novembre 1967 – Side A del terzo singolo realizzato in Inghilterra il 18 Novembre 1967. 7. Apples and Oranges (Barrett) stereo: 03.00 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 30 Ottobre - 1 Novembre 1967 – Questa versione stereo fu realizzata per “The best of the Pink Floyd” compilation europea del 1970 (ripubblicata 3 anni dopo con il titolo di “Masters of Rock”). 8. Paint Box (Wright) stereo: 03.44 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 30 Ottobre – 1 Novembre 1967 – Side B del singolo “Apples and Oranges” realizzato in Inghilterra il 18 Novembre 1967. 9. Paint Box (Wright) stereo: 03.30 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 30 Ottobre – 1 Novembre 1967 – Versione stereo realizzata per “The best of the Pink Floyd” compilation europea del 1970 (ripubblicata 3 anni dopo con il titolo di “Masters of Rock”). Appare anche nella compilation “Relics” pubblicata il 14 maggio 1971. 10. Let There Be More Light (Waters) mono edit: 02.59 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 17-18 Gennaio 1968 – Side B del singolo promo “Remember a Day” pubblicato negli USA il 18 Agosto 1968. C'è una modifica nell'intro, il secondo verso (Now is the time to be aware...) manca, l'inizio della parte strumentale dopo l'ultimo verso è stata tagliata e c'è un finale tagliato. 11. Corporal Clegg (Waters) video version: 02.50 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 31 Gennaio 1968 – Da un video promozionale fatto in Belgio. Questa versione mono ha un finale diverso, l'ultimo coro (appena dopo “His boots were very clean”) e la successiva parte strumentale hanno delle parti diverse rispetto alla versione originale. 12. It Would Be So Nice (Wright) mono: 03.43 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 12-13 Febbraio e 5-12-21 Marzo 1968 – Side A del quarto singolo realizzato il 12 aprile 1968. A causa di un riferimento al “Evening Standard” nella traccia originale, i Floyd dovettero ritornare in studio per cambiare il verso in “Daily Standard”. La versione originale con “Evening Standard” sembra non sia mai stata stampata. 13. It Would Be So Nice (Wright) promo edit: 03.12 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 12-13 Febbraio e 5-12-21 Marzo 1968 – Dal singolo realizzato il 12 aprile 1968 in Inghilterra. Il coro centrale “It would be so nice” è cantato solo una volta e la prima frase sella seconda strofa (“Everybody cares about the weather...what a waste of time”) è cambiata. 14. It Would Be So Nice (Wright) fake stereo: 03.39 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 12-13 Febbraio e 5-12-21 Marzo 1968 – Versione con effetti stereo realizzata per “The best of the Pink Floyd” compilation europea del 1970 (ripubblicata 3 anni dopo con il titolo di “Masters of Rock”). 15. Julia Dream (Waters) demo: 03.14 – Questa versione è probabilmente falsa. Tuttavia ha acquisito una certa fama nel circuito degli scambi tra fans. E' stata inclusa per permettere di farvi un'opinione. E' stata registrata sullo stesso nastro della versione demo fasulla di Interstellar Overdrive (si può sentire l'intro di Interstellar appena dopo la fine di Julia Dream), quindi probabilmente è stata registrata dalle stesse persone. 16. Julia Dream (Waters) mono: 02.31 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 2-13 Febbraio e 23 Marzo 1968 – Side B del singolo “It Would Be So Nice” realizzato il 12 aprile 1968. 17. Julia Dream (Waters) mono: 02.31 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 2-13 Febbraio e 23 Marzo 1968 – Versione stereo apparsa nella compilation Relics pubblicata il 14 Maggio 1971. 18. Point Me At The Sky (Waters, Gilmour) mono: 03.35 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 3-4 Novembre 1968 – Side A del quinto singolo realizzato in Inghilterra il 17 dicembre 1968. 19. Point Me At The Sky (Waters, Gilmour) fake stereo: 03.32 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 3-4 Novembre 1968. 20. Careful With That Axe Eugene (Waters, Wright, Gilmour, Mason) mono: 05.43 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 3-4 Novembre 1968. Side B del singolo “Point Me At The Sky” pubblicato in Inghilterra il 17 dicembre 1968. 21. Careful With That Axe Eugene (Waters, Wright, Gilmour, Mason) stereo: 05.42 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 3-4 Novembre 1968 – versione stereo apparsa nella compilation “Relics” pubblicata il 14 maggio 1971. Renzo Drebertelli |
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