Alessandria 30 Ottobre 2011 – Pink Floyd Seminario

Come preannunciato nello scorso aggiornamento del nostro sito, domenica 30 ottobre 2011 si è svolto, presso i locali dell’associazione “Rock Star” di Alessandria, l’incontro-seminario dedicato alla band inglese. Verso le 17.20, con la presenza di circa 35 persone, è iniziata la proiezione, fatta dal sottoscritto, dove racchiude tutta la storia della band, dai suoi esordi sino alle ultime pubblicazioni discografiche. Parlare per circa due ore e mezza è stata davvero un’impresa ardua ma ne è valsa la pena perché i presenti erano parecchio interessati alle varie spiegazioni che venivano date a commento delle immagini. Al termine dell’incontro mi sono soffermato con alcuni dei presenti per scambi di informazioni e, passatemi il termine, di spettegolezzi vari. Mi ha fatto parecchio piacere vedere che alcuni dei presenti hanno anche portato dei vinili per farli valutare o per avere notizie più approfondite e dettagliate. Soddisfattissimi i due organizzatori dell’evento che si sono lanciati, ed addirittura hanno già preso un appuntamento per il prossimo anno per una replica dell’ incontro. Purtroppo non essendo presente nessuno con la macchina fotografica non c’è testimonianza del seminario… una piccola pecca che provvederemo a colmare la prossima volta.Un particolare grazie a Wolly ed Andy per la loro cortesia e collaborazione che mi hanno prestato.

Luciano Cassulo


 
Shine !

Il 26 e 27 novembre al teatro ATC di Torino si è svolto Shine! la manifestazione pinkfloydiana organizzata dalla tribute band torinese Time Machine in collaborazione con The Lunatics (Pink Floyd Collector Club).
Quest’anno l’evento ha visto la partecipazione di un altro gruppo, i romani Interstellar Factory, specializzati nel repertorio antecedente a Dark Side.
Nella prima serata gli Interstellar Factory hanno proposto la loro versione del Live At Pompeii, mentre a seguire i Time Machine hanno eseguito Dark Side Of The Moon.
La domenica è stata la dedicata dai due gruppi ai greatest hits.
In tutte e due le date è stata eseguita Wish You Were Here, con la partecipazione “straordinaria” dei Lunatics.
Prima e dopo i concerti si sono potuti ammirare i vinili e le stampe esposte, facendosi guidare dai Lunatics.
Per concludere un ringraziamento a tutti i Time Machine, agli Interstellar Factory, ai Lunatics e ai tecnici audio e luci per l’ottimo lavoro svolto.

Prima serata
INTERSTELLAR FACTORY: Echoes, Careful With That Axe Eugene, A Saucerful Of Secrets, One Of These Days, Set The Controls For The Heart Of The Sun
TIME MACHINE: Dark Side Of The Moon,Wish You Were Here

Seconda serata
INTERSTELLAR FACTORY: Astronomy Domine, Pow R Toc H, Let There Be More Light, Violent Sequence, The Amazing Pudding (Atom Heart Mother), Alan’s Psychedelic Breakfast, Interstellar Overdrive
TIME MACHINE: Shine On You Crazy Diamond, Learning To Fly, What Do You Want From Me, Pigs, Sorrow, Another Brick In The Wall P.2, Mother, Comfortably Numb, Run Like Hell, Wish You Were Here

Fabrizio Taricco







 
The Dark Side Of The Moon Immersion Box

Anche se ormai è già uscito già da un po’ di tempo, vorrei scrivere le mie modeste sensazioni su questo box. Ironia della sorte il cofanetto mi è arrivato parecchio tempo dopo la pubblicazione e questo per alcuni disguidi del sito dove io lo prenotai già dal mese di luglio, e vi confesso di essermi sentito l’unico “pirla” a non averlo, assieme all’amico Luigi che lo ordinò con me. E quando gli altri ne parlavano animatamente io restavo in silenzio ad ascoltare i vari commenti sognando il cofanetto e mangiandomi le mani dal nervoso… ora sono senza mani!
Finalmente adesso che è in mio possesso posso anche io esternare le mie emozioni. Entusiasmante ed emozionante sin dall’apertura… tantissimo materiale da consumare letteralmente con gli occhi, oserei dire parecchie foto inedite contenute nel book curato da Jill Furmanovsky, e perché non menzionare anche il book contente le liriche dei brani e le varie grafiche ispirate al disco…bellissimo! Ma la grandezza di tutto questo box è il materiale video e musicale che troviamo al suo interno.Davvero commovente il pre mix del 1972, vi posso giurare che in alcuni momenti avrei preferito di più il pre mix che il missaggio finale, e ascoltare il brano ”The Hard Way” da lasciare senza parole! Come d'altronde gli altri brani inediti del sesto cd.
E non vogliamo parlare delle immagini della band dal vivo del 1972…FANTASTICHE! E dei filmati che venivano proiettati alle spalle della band durante le loro esibizioni live, da far venire le lacrime agli occhi.Grandissima anche la registrazione live del 1974… recuperata alla grandissima!In un mondo di classifiche e punteggi provo a dare un voto ai vari supporti contenuti nel box:

CD 1: 7
CD 2: 8
CD 3: 8
CD 4: 7
CD 5: 7
CD 6: 10

Per me Dark Side è sempre stato un disco molto particolare perché è con lui che ho scoperto i Pink Floyd nel lontano 1973, e per questo motivo sono molto più affezionato che agli altri lavori della band, ed avere tra le mani tutto questo materiale mi ha colpito in maniera molto positiva, vi confesso avendo gli occhi lucidi sin dal primo momento che era ancora sigillato e lo tenevo tra le mie mani.

Luciano Cassulo


 
Pink Floyd – A Tree Full Of Secrets Vol.2

Prosegue la traduzione dell'opera A TREE FULL OF SECRETS iniziata lo scorso numero. Il secondo volume del box è intitolato The Moon, The Sun, The Heart e copre il periodo che va dal '69 con le outtake per Ummagumma, fino al '73 con Dark Side, buona lettura!

VOLUME 2 – PINK FLOYD RARITIES THE MOON, THE SUN, THE EARTH

Disc one
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1. Astronomy Domine (Barrett) live short version: 04.00 - Registrato a Bramley, Technical College, 26 aprile 1969, Birmingham, Mother's Club, 27 aprile 1969, Manchester, College of Commerce 2 maggio 1969 – Versione live tratta dal sampler “The New spirit of Capitol” e sfumata alla fine.
2. Embryo (Waters): 04.37 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios tra aprile e giugno1969 – Questa versione è considerata come un demo. Infatti venne registrata durante le sessioni per “Ummagumma” ad Abbey Road, ma non venne inclusa nell'album perché la band decise in seguito di organizzare il disco in studio in 4 parti (una per ogni membro). Il pezzo apparve inizialmente nel giugno del 1970nella compilation della Harvest “Picnic – A breathe of fresh air” senza il consenso della band. Nel 1983 il brano venne incluso nella compilation canadese “Works”, questa volta con il consenso del gruppo.
3. Biding my time (Waters): 05.14 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios tra aprile e giugno 1969 - Altro brano registrato durante le sessioni per “Ummagumma” ma che non venne pubblicato sull'album. Il pezzo faceva parte della suite “The Man & The Journey” suonata dai Floyd in diverse occasioni nel 1969. Venne pubblicato in seguito nella compilation “Relics” il 14 maggio 1971.
4. Several species of small furry animals gathered togheter in a cave and grooving with a pict (Waters): 00.09 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios tra aprile e giugno 1969 – durante le frasi che Waters dice in questo pezzo a 04.32 si può sentire questa frase “this is pretty avant-garde isn't it” nel canale destro (per riconoscerla meglio bisognerebbe rallentare la riproduzione).
5. Several species of small furry animals gathered togheter in a cave and grooving with a pict (Waters): 00.06 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios tra aprile e giugno 1969 – E' nato un interessante dibattito circa quello che dice Roger proprio alla fine del pezzo “And the wind cried Mary? Marion? Back?” Ascoltate e fatevi un'opinione. NB. Si vocifera anche che a un certo punto Roger dica “Bring back my guitar” ma noi non siamo stati in grado di trovare questa frase nel pezzo ( o almeno identificare qualcosa di simile).
6. Moonhead (non accreditato): 05.47 - Registrato il 10 luglio 1969 – Questo è il brano inedito registrato dal gruppo per la BBC TV e mandato in onda durante il primo atterraggio sulla luna (20 luglio 1969), la trasmissione era intitolata “What if it's just green cheese” (E se fosse solo formaggio verde). NB da notare il giro di basso che venne poi arrangiato per diventare il riff di Money.
7. Atom Heart Mother (Mason, Gilmour, Waters, Wright, Geesin) 00.05 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 1970 – La frase “Here is a loud announcement” probabilmente detta da Ron Geesin (co-autore del pezzo) si può sentire al minuto 17.28.
8. Atom Heart Mother (Mason, Gilmour, Waters, Wright, Geesin) 00.06 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios 1970 – Un'altra frase “Silence in the studio” sempre detta da Ron Geesin si può sentire al minuto 19.08.
9. Green is the colour (Waters) live: 03.32.
10. Careful with that axe Eugene (Pink Floyd) live short version: 03.42.
11. Embryo (Waters) live short version: 02.08.
12. Set the controls for the heart of the sun (Waters) live short version: 05.19 - Registrati live ad Amburgo, Musikhalle Grosser Sall, 25 febbraio 1971 – Questi 4 pezzi apparvero su un promo-single italiano intitolato “Pink Floyd in concerto” che venne distribuito con la rivista “GONG” negli anni '70. Le tracce sono tratte dal bootleg “Hamburger”. Quando la casa discografica venne a sapere di questo single con registrazioni non autorizzate cercò di bloccare la distribuzione della rivista ma inutilmente. Il single venne ripubblicato in seguito con un altro bootleg (“A special treat”). Sulla cover del single venne riportata la seguente dicitura “ PINK FLOYD IN CONCERTO 16 minuti di musica live da Monaco di Baviera”.
13. Relics – Radio advert #1: 00.58 – annuncio pubblicitario per il lancio della compilation Relics realizzata il 14 maggio 1971.
14. Relics – Radio advert #2: 00.58 – annuncio pubblicitario per il lancio della compilation Relics realizzata il 14 maggio 1971.
15. Meddle – Radio advert: 00.57 – annuncio pubblicitario per il lancio di Meddle pubblicato il 30 ottobre 1971.
16. One of these days (Waters, Wright, Mason, Gilmour) Demo #1: 04.49 – La frase pronunciata da Nick Mason “One of these days I'm going to cut you into little pieces” viene ripetuta continuamente durante il pezzo. La voce in sottofondo che si sente durante il brano è quella di Jimmy Young un DJ inglese che aveva criticato aspramente la band e che è la fonte di ispirazione per il titolo del pezzo. La voce di Jimmy Young venne usata anche qualche anno dopo durante i concerti del '74 riproducendo un nastro con una sua frase in loop e a velocità aumentata gradualmente prima del brano “Raving and drooling” (prima versione di Sheep).
17. One of these days (Waters, Wright, Mason, Gilmour) Demo #2: 06.49 – Questo secondo demo appare più strutturato e manca la voce in sottofondo di Jimmy Young. NB. alcuni esperti ritengono che questi due demo siano dei falsi.
18. One of these days (Waters, Wright, Mason, Gilmour) Mono edit: 03.28 – Registrato a Londra ai Morgan Studios 1971 – Side A del singolo “One of these days” pubblicato nel 1971 negli USA. Ci sono molti tagli e modifiche durante il brano.
19. Fearless (Gilmour, Waters) Mono edit: 03.13 – Registrato a Londra 1971 – Side B del singolo “One of these days” pubblicato nel 1971 negli USA. C'è una frase della versione originale (fino a “just wait a while for the right day”) dove l'e ultime parole sono state sostituita da quelle del secondo ritornello (“and so you rise...faces in the crowd). Questa versione è sfumata prima rispetto a quella originale.
20. Roger the hat interview: 07.30 – In “The Dark side Of The Moon” si possono sentire diverse voci di persone intervistate dalla band. Questa è l'intervista fatta da Waters a Roger the Hat (che è stato un roadie per diverse band). Sull'album si può sentire la sua voce durante “On the run” (“Live for today, gone tomorrow, that's me, hahaha...”) e durante “Us and them” (“Short, sharp, shock..”). Questa intervista venne trasmessa durante la “Pink Floyd Story” su Capital radio (dicembre 76 – gennaio 77)

Disc two
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1. Breathe (Waters, Gilmour, Wright) mono: 02.51 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Estratto dal promo EP “The Dark side Of The Moon” con mix mono pubblicato negli USA nel 1973 (Time – Breathe / Us And Them / Money).
2. On the run (Gilmour, Waters) outtake: 06.10 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios novembre 1972 – Estratto dal film “Live at Pompei”. Inedito in studio con spezzoni di interviste varie. Si può sentire un'improvvisazione con le tastiere nella prima parte e un mix approssimativo nella seconda.
3. Time (Mason, Waters, Wright, Gilmour) demo: 06.05 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios novembre 1972 – Primo missaggio proveniente dalle registrazioni di “The Dark side Of The Moon”. L'introduzione con I rototom è più lunga. La parte strumentale dopo “you missed the starting gun” è senza assolo di chitarra, e sfuma all'inizio di “Breathe – reprise” (appena dopo il verso “Home home again”).
4. Time (Mason, Waters, Wright, Gilmour) stereo edit: 03.26 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Side B del singolo “Us and Them” pubblicato nel 1973. Introduzione dei rototom accorciata, manca parte del solo di chitarra e ci sono nuovamente i rototom nel finale al posto di “Breathe – reprise”.
5. Time (Mason, Waters, Wright, Gilmour) mono edit: 03.32 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Estratto dal promo EP “The Dark side Of The Moon” con mix mono pubblicato negli USA nel 1973 (Time – Breathe / Us And Them / Money). Idem come nella traccia precedente, introduzione dei rototom accorciata, manca parte del solo di chitarra e ci sono nuovamente i rototom nel finale al posto di “Breathe – reprise”.
6. Money (Waters) demo: 01.38 - Registrato nel 1971 – Estratte dal primo demo di Roger del brano. Registrato con 2 tracce di chitarra acustica e voce sovrapposta. Questo pezzo venne trasmesso dalla BBC Radio One il 28 luglio 1992 durante un'intervista con David Gilmour-
7. Money (Waters) stereo edit: 03.59- Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Side A del singolo “Money” pubblicato il 5 maggio 1973. L'introduzione è più corta la parte centrale del solo di sax e le parti 2 e 3 del solo di chitarra (la parte tranquilla e la ripresa del tema) sono state editate.
8. Money (Waters) “soft” stereo edit: 04.02- Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Estratto dal singolo promozionale “Money” pubblicato negli USA nel maggio 1973. Stessi edit come nella traccia precedente più un altro edit alla parola “shit” nel verso “Don't give me that do goody good bullshit”.
9. Money (Waters) “soft” mono edit: 03.59- Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Estratto dal singolo promozionale “Money” pubblicato negli USA nel maggio 1973. Stessi edit come nella traccia precedente più un'altro edit alla parola “shit” nel verso “Don't give me that do goody good bullshit”.
10. Money (Waters) alternate “soft” mono edit: 03.10- Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Estratto dal promo EP “The Dark side Of The Moon” con mix mono pubblicato negli USA nel 1973 (Time – Breathe / Us And Them / Money). Introduzione accorciata, nessun solo di sax, assolo di chitarra editate e edit alla parola “shit” nel verso “Don't give me that do goody good bullshit”.
11. Us and them (Waters, Wright) demo: 05.27 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – Primo missaggio proveniente dalle registrazioni di “The Dark side Of The Moon”. Il solo di sax non missato, non c'è l'effetto eco nella voce di Gilmour e la parte di pianoforte nel finale è diversa.
12. Us and them (Waters, Wright) outtake: 06.10 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios novembre 1972 – Estratto dal film “Live at Pompei”. Inedito in studio con spezzoni di interviste varie. Da notare che nel film (al minuto 04.05) è inserito un estratto di “Eclipse” prima che David Gilmour dica “ It's an imagery we'd like to dispel...”. Abbiamo riportato questo estratto nell'ultima traccia di questo disco.
13. Us and them (Waters, Wright) stereo edit: 03.18 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Dal singolo promozionale “Us and Them” pubblicato il 4 febbraio 1974 negli USA. Ci sono vari edit durante il solo di sax e non c'è il terzo ritornello, il brano sfuma durante il solo di pianoforte.
14. Us and them (Waters, Wright) mono edit: 03.18 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 – gennaio 1973 – Estratto dal promo EP “The Dark side Of The Moon” con mix mono pubblicato negli USA nel 1973 (Time – Breathe / Us And Them / Money). Ci sono vari edit come nel brano precedente durante il solo di sax e non c'è il terzo ritornello, il brano sfuma durante il solo di pianoforte.
15. Brain damage / Eclipse (Waters) demo: 03.24 – Registrato a Londra agli Abbey Road Studios giugno 1972 - Primo missaggio proveniente dalle registrazioni di “The Dark side Of The Moon”. Non c'è la risata dopo la prima strofa, ci sono vari assoli di chitarra lungo tutti I brani e non c'è la voce nel bridge tra “Brain Damage” e “Eclipse”.
16. Brain damage (Waters) outtake: 07.08 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios novembre 1972 – Estratto dal film “Live at Pompei”. Inedito in studio con spezzoni di interviste varie. Questa versione ha le parti di chitarra uguali alla versione demo.
17. Eclipse (Waters) outtake: 01.16 - Registrato a Londra agli Abbey Road Studios novembre 1972 – Estratto dal film “Live at Pompei”. Inedito in studio con spezzoni di interviste varie. Da notare che nel film questo pezzo è inserito in mezzo alle due parti di “Us and Them”.
18. Eclipse (Waters) “misterious ending tiny music”: 00.30 – Proprio alla fine di “The Dark side Of The Moon” si può sentire. ad un volume molto basso, della musica. Qualcuno dice che sia un pezzo dei Beatles. Anche se è un pezzo facile dada rimuovere tutte le successive edizioni e rimasterizzazioni lo hanno mantenuto.

Renzo Drebertelli



 
Wish You Were Here - Immersion Box Set

Il secondo box pubblicato dalla EMI a novembre 2011 é sicuramente il vero diamante tra tutti gli oggetti compresi nella serie Why Pink Floyd. "Wish You Were Here - Immersion Box Set "(EMI 5099902943527) comprende materiale inedito di grande valore musicale e storico, tenuto tanti anni nel cassetto e tirato fuori per coronare l'attuale operazione commerciale iniziata l'anno scorso. La cover scelta per il box é quella dell'uomo del deserto, un tema grafico tra i tanti usati per Wish You Were Here che mette in evidenza il tema assoluto dell'album, quello dell'assenza. Nella cover hanno scelto invece dell'uomo bruciato, l'uomo d'affari nel deserto, il cui corpo é assente, cosí come la sua moralitá . Perfino le tre biglie, assolutamente trasparenti, sono in perfetto accordo con il resto. Album assolutamente grandioso, che ha saputo essere il degno successore di una pietra miliare quale Dark Side Of The Moon, ci ha regalato ancora nuna volta, dopo 36 anni dalla sua prima pubblicazione, momenti di vero piacere all'ascolto soprattutto con il CD piú atteso, il cosiddetto Disc 2. La prima parte del CD in questione riporta tre brani dal Tour del 1974, registrati a Londra," Shine On You Crazy Diamond", " Raving And Drooling", "You've Gotta Be Crazy", di cui gli ultimi due rappresentavano giá nel 1974 un'anticipazione dell'album Animals e che hanno fatto da cavallo di battaglia dei dischi pirata. Il terzo brano "Wine Glasses" é tratto da un progetto abbandonato dei Pink Floyd "Househoöd Objects". E, dulcis in fondo, gli ultimi due brani: una versione alternata di "Have A Cigar", il brano famoso anche per essere stato cantato dal grande Roy Harper e "Wish You Were Here" con la partecipazione straordinaria del leggendario violinista Stéphane Grappelli! Questo é l'album delle assenze, mi fa pensare a questo la scelta di mettere sulla copertna del libretto in formato A5 come primo nome dei quattro dei gruppo proprio quello di Richard Wright...Tantissimi ricordi fotografici e grafici sono raccolti negli inserti, in particolare le bellissime foto di Jill Furmanovsky. Il quinto ed ultimo disco, versione Blue Ray, é l'unico che riceve una propria cover anche se semplice. Per il resto del contenuto del box, gli oggedtti sono tanti, ma non é questo che dimostra quanto sia stata ed é tuttora preziosa la collaborazione di un artista scrupoloso e creativo come Storm Thorgerson. Questo qui non é un libro (ma perché questo francese...), questo é un grande box!

Giulia Di Nardo-Spies



 
Alcune Considerazioni

Non vorrei addentrarmi troppo nel descrivere l’Immersion Box Set di Wish You Were Here, anche perché lo ha già fatto benissimo la carissima Giulia.Vorrei soffermarmi su quella, che a mio giudizio, è un autentico gioiello di questa “scatola musicale”.Sto parlando del brano “Wish You Were Here” con il grande Stéphane Grappelli. Secondo il mio gusto personale il brano è davvero magnifico. Bellissima la parte che noi tutti conosciamo a menadito… con qualche leggero cambiamento nell’esecuzione… e che dire dell’urletto… questa parte cantata mi pare che scorra molto di più della versione riportata nel disco. Ma la grandezza viene raggiunta verso la fine del brano, nella parte strumentale, sin dai primi accordi di violino il brano prende molto più colore e mi appare molto più arioso. Colpi d’arco piazzati magistralmente dal violino in tutta la melodia che scorre liscia facendo si che aiuti maggiormente sognare all’ascoltatore. Grappelli con grandissima abilità ha saputo dare, aggiungerei alla grandissima, la giusta atmosfera che mancava al brano. Peccato che gli chiese parecchie sterline per il suo intervento in studio di registrazione… ma questa è storia… Trovo giustissimo e sono felicissimo che questo diamante musicale sia venuto alla luce parecchi anni dopo. La seconda considerazione è una piccola polemica rivolta all’intero box… possibile che una foto di Syd Barrett non ci stava dentro ad uno dei due libri… o al posto della foto che riproduce la classica immagine del disco? Dico questo perché, considerato che l’album era, ed è dedicato a Syd questo per me è una pesante caduta di stile, solo una piccola immagine di Barrett alla fine del filmato realizzato da Thorgerson… mah! Sarò un sentimentale ma era il box giusto per ricordare degnamente e alla grande il pazzo diamante!

Luciano Cassulo


 
Wish You Were Here In Vinile

Come per la volta scorsa per l’avvenuta pubblicazione del box di “The Dark Side Of The Moon Immersion Box Set” venne edito il supporto in vinile, anche in questa occasione è stato pubblicato il vinile dell’lp “Wish You Were Here”.
Messo in commercio dalla EMI in contemporanea con l’omonimo immersion box, il vinile dal peso di 180 grammi ha il seguente numero di catalogo: SHVL 814.
Contenuto nella classica busta nera, dove da un lato si trova il classico logo di “Wish You” e sull’altra facciata del sacchetto nero troviamo l’immagine dell’uomo che nuota nella sabbia con riportate le scritte di quello che si trova all’interno della confezione.
Aprendo il sacchetto troviamo la classica copertina dell’album, il vinile, con tanto di cartolina che era contenuta nella prima edizione, ma in più possiamo ammirare anche un bellissimo poster. Inoltre troviamo la cartolina con il codice per scaricare gratuitamente da internet il formato in mp3 a 320 kbps dell’omonimo album.
Un altro pezzo da collezione per gli amanti del vinile.

Luciano Cassulo



 
Wish You Were Here – Sacd 5.1

Era già stata data la notizia della pubblicazione di questo supporto sulla nostra pagina ufficiale di “Face Book”, ed ora ne parliamo un po’ più in dettaglio.
Il supporto è stato pubblicato, dall’etichetta americana “Acustic Sounds Analogue Production” sotto il ferreo benestare della casa discografica EMI, con il seguente numero di catalogo:
5099952 243325.
Il mixaggio è stato curato da James Guthrie e Joel Plante e l’intera parte grafica è stata affidata all’instancabile studio grafico “Stormstudios”.
Nella confezione a libro si trovano cinque bellissime cartoline riportanti le varie grafiche del celeberrimo capolavoro floydiano. Inoltre allegato alla confezione si può ammirare un libretto di otto paginette contenente, oltre a vari credits del supporto, delle bellissime foto scattate durante la registrazione in studio.
Il supporto musicale è in “picture disc” e riporta il classico logo delle due mani meccaniche.
Un piccolissimo particolare, che a me ha fatto molto piacere, è l’immagine che si trova nell’ultima pagina del book che riporta la foto del compianto Wright.
Purtroppo non posso commentare questo mixaggio per il semplice motivo che non avendo un giusto impianto non posso godere dell’eccellente lavoro effettuato, però ascoltandolo sul mio vecchio impianto stereo posso dirvi che ad orecchio i suoni sono parecchio migliori di altre versioni precedentemente pubblicate di questo album.

Luciano Cassulo



 
The Best Of Pink Floyd

Anche la pubblicazione di questo cd è avvenuta in contemporanea con l’uscita dell’immersion box set di “Wish You Were Here” e del omonimo vinile, e la casa discografica non poteva far mancare in questa mega operazione discografica un “Best Of…”.Edito dalla EMI con il seguente numero di catalogo: 50999 02 8966 2 5 ed intitolato “A Foot In The Door”.
La grafica dell’intera cd è stata curata dall’instancabile Studio Hipgnosis, e almeno su questo bisogna spezzare una lancia a suo favore… è davvero molto bella e anche il libretto contenuto all’interno del cd è molto curato e personalmente a me piace parecchio.Ma vediamo i brani contenuti in questo ennesimo e nuovo “Best Of…”:

1 – Hey You
2 – See Emily Play
3 – The Happiest Days Of Your Lives
4 – Another Brick In The Wall Pt.2
5 – Have A Cigar
6 – Wish You Were Here
7 – Time
8 – The Great Gig In The Sky
9 – Money
10 – Comfortably Numb
11 – High Hopes
12 – Learnig To Fly
13 – The Fletcher Memorial Home
14 – Shine On You Crazy Diamond Pt.1-5
15 – Brain Damage
16 - Eclipse

Beh, ragazzi che dire… penso che onestamente non ne sentivamo proprio la mancanza di questo supporto!

Luciano Cassulo



 
Alan Styles In Memoriam!

Il giorno 8 dicembre 2011, negli USA, all’età di 75 anni per una polmonite, ci ha lasciati ALAN STYLES, che dal gennaio 1969 al dicembre 1971 è stato “stage technician” dei Pink Floyd.
Oltre al mitico brano “Alan Psychedelic Breakfast”, a lui ispirato e dedicato e contenuto nell’lp “Atom Hearth Mother”, di Alan ci resta l’istantanea sul retro copertina del disco “Ummagumma” e la registrazione del brano “Marry Xnas Song” eseguita alla BBC Radio insieme a Nick Mason, traccia contenuta nella discografia bootleg del gruppo.

Luciano Cassulo



 
Altre Pubblicazioni In Vinile

TitoloEtichettaNumero MatriceColore VinileNote
FIRST INTERNATIONAL EUROPEAN POP FESTIVALAURORA ASTRALISAA 090910-1GialloPubblicato nel 2011 In Edizione Limitata Di 300 Copie.
BLACK HOLE IN THE SKY-VOL.1Non ConosciutaHBR 456-1 LPBiancoPubblicato Nel 2011.
BLACK HOLE IN THE SKY-VOL.2Non ConosciutaHBR 456-2 LPGialloPubblicato Nel 2011.
BLACK HOLE IN THE SKY-VOL.3Non ConosciutaHBR 456-3 LPVerdePubblicato Nel 2011.
INSIDE THE WALLBARCA DISCOSBARCA21GialloPubblicato Nel 2011 In Edizione Limitata Di 500 Copie Con Obi E Scritte In Giapponese.
ASTRONOMY DOMINESWINGIN DOG RECORDSSMC 67 321NeroPubblicato Nel 2011 Con Logo E Label Della "Columbia EMI"
REMEMBER A DAYSWINGIN DOG RECORDSSMC 68 321NeroPubblicato Nel 2011 Con Logo E Label Della "Columbia EMI"
OPENING IN PHILLYEMI-HARVESTSHLP 260970NeroPubblicato Nel 2011, Anche In Diversi Altri Colori Di Vinile.
PINK FLOYD POMPEIINon ConosciutaPF A/B/C/DBiancoPubblicato Nel 2011 In Edizione Limitata Di 300 Copie Contiene Poster E Cover Dipinta A Mano.
THE BEST OF 1967-1969COLUMBIA5C 054-04299NeroPubblicato Nel 2011 Contiene Inserto Fotocopiato.
WORLD TOUR 87Non Conosciuta1/2NeroPubblicato Nel 2011.


Luciano Cassulo


 
News in Rete



Dischi cult in versione LEGO: Brick the LP DARK SIDE
http://www.ninjamarketing.it/2012/01/24/dischi-cult-in-versione-lego-brick-the-lp/



This Day in Pink Floyd; l'applicazione per Apple dei Pink Floyd
http://www.ipaddisti.it/this-day-in-pink-floyd-unapp-per-sapere-tutto-sul-mitico-gruppo-rock.html
http://itunes.apple.com/us/app/this-day-in-pink-floyd/id476565133?mt=8

Reunion olimpica per i Pink Floyd; Voci e smentite...
http://www3.lastampa.it/musica/sezioni/news/articolo/lstp/437081/
http://www.newsmag.it/14761/musica/olimpiadi-di-londra-2012-i-pink-floyd-non-si-riuniranno
http://olimpiadi.blogosfere.it/2012/01/londra-2012-reunion-storica-per-i-pink-floyd.html
http://www.soundsblog.it/post/18271/olimpiadi-2012-arrivano-le-spice-girls-rolling-stones-led-zeppelin-jay-z-stevie-wonder-pink-floyd-take-that-simon-e-garfunkel-e-madonna
http://www.soundsblog.it/post/17895/pink-floyd-parla-david-gilmour-la-notizia-della-reunion-per-le-olimpiadi-di-londra-2012-e-una-bufala
http://www.paid2write.org/cinema_tv_musica/cerimonia_di_chiusura_olimpiadi_di_londra_2012_brivido_pink_floyd_ma_arriva_la_smentita_19040.html
http://musica.tuttogratis.it/news/pink-floyd-la-reunion-per-le-olimpiadi-e-gia-stata-smentita/P125587/
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Pink Floyd The Wall IL BOX
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http://musica.lospettacolo.it/2012/01/05/the-wall-pink-floyd-febbraio-nuova-edizione/
http://www.melodicamente.com/pink-floyd-the-wall-febbraio-tre-nuove-edizioni/

Fabrizio Taricco