Redazionale
Eccoci giunti all'anno 2013, ai 20 anni di US AND THEM , presto ai 40 anni di THE DARK SIDE OF THE MOON e al nostro consueto appuntamento con il numero 80 ! Tutto si raddoppia. Sembra che stiamo dando i numeri ma é proprio cosí, per coincidenza o per magia e sembra che sia successo tutto ieri per molti di noi....e la storia del 2013 é appena iniziata. La Redazione |
Storie E Segreti Al Circolo Anatra Zoppa Torino
Sabato 15 dicembre 2012 al circolo "Anatra Zoppa" di Via Courmayeur, 5 a Torinoè stato presentato il libro dei Lunatics intitolato (come tutti sapete!)"Storie e Segreti". Numerosi gli appassionati e i curiosi presenti, che hanno potuto assistere, già dal primo pomeriggio alla mostra di vinili e manifesti, oltre alla proiezione continua di filmati rari dei Pink Floyd. In serata si è potuto assistere alla rappresentazione "IO SYD" di AgostinoRoncallo, seguita dalla presentazione ufficiale del libro "Storie e Segreti", ospite d'onore Riccardo Bertoncelli. La serata si è chiusa con il concerto dei Time Machine, giunti ora al decimo anno di attività! Fabrizio Taricco |
The Treasures Of Pink Floyd
Pubblicato dalla casa editrice “Carlton”, “Treasures of Pink Floyd” racconta la storia della band con parole, immagini e memorabilia. Il libro narra i vari decenni della band e loro ogni album che hanno registrato. Il manoscritto contiene i profili dei cinque membri e discute l'influenza che hanno avuto sulla musica e la cultura in tutto il mondo. Il magnifico libro è stato scritto da Glenn Povey. Glenn, come molti di voi sapranno, è stato il creatore della rivista “Brain Damage”, il precursore di questo sito web. E 'inoltre autore di libri essenziali, come “In The Flesh” e “Echoes”.Appositamente realizzato con riproduzioni di volantini dei vari primi concerti, biglietti, manifesti dei concerti, un backstage pass, e anche un Beermat promozionale! E’ doveroso ricordare che questo libro è stato pubblicato anche in lingua italiana dalla casa editrice "24 Ore Cultura", intitolato semplicemente "Pink Floyd" e tradotto da A. Ghilardotti. Luciano Cassulo |
Nick Mason Laurea Ad Onorem
Nick Mason è tornato all'università, l'ex Regent Street Polytechnic ora diventato University of Westminster, a distanza di cinquant'anni dal giorno in cui si iscrisse. Il batterista dei Pink Floyd ha varcato il portone per ricevere la laurea che, per "colpa" dei Floyd, non riuscì a conseguire. L'università, dove il musicista studiò architettura nel 1962 e dove conobbe Roger Waters e Richard Wright, gli ha assegnato il dottorato onorario in Lettere come riconoscimento del suo contributo al mondo della musica nel corso di mezzo secolo di lavoro. Nicholas Berkeley Mason, 68 anni, ricordando quei giorni dei primi anni Sessanta ha detto: "Studiare al Regent Street Polytechnic mi fece conoscere alcune tra le persone chiave di tutta la mia vita lavorativa. Tre dei Pink Floyd si conobbero qui, quindi praticamente ci formammo sotto il tetto del Polytechnic; provavamo nella stanza comune nel seminterrato e le nostre primissime performance si tennero qui. Non solo lo studio dell'architettura ci insegnò delle cose utili, ma ci conferì anche l'opportunità di svilupparci e di contattare dei mentori fantastici, e dei contatti discografici che ci hanno aiutato per molti anni". Quest'anno ricorre il 130° anniversario del primo corso di architettura della University of Westminster. Mason, é padrone dell'azienda di motori Ten Tenths e felice proprietario di svariate auto d'epoca, abita tra il quartiere londinese di Hampstead e Corsham nel Wiltshire. Dal sito “rockol.it” |
Tearing Down The Wall - Mark Yoshimoto Nemcoff
Pubblicato dalla Wordsushi Books / Glenneyre Press il 6 novembre del 2012 e scritto dall'autore bestseller Mark Yoshimoto Nemcoff, " Tearing Down The Wall" é il libro che esamina, "one brick at a time", l'intero concept album "The Wall". Il sottotitolo "The Contemporary Guide To Decoding Pink Floyd The Wall - One Brick At A Time" esprime in pieno il senso del l'oggetto in questione, sottolineando che ci si riferisce solamente alla personale - ed ampiamente estesa - interpretazione dell'album, volendo escludere film e tour. Un libro apparentemente dal formato tascabile, vista la profonditá dei contenuti e l'esclusione di foto, dove troviamo non solo l'analisi di testi e musica ma anche un rapporto storico e psicologico offerto dall'autore. Per chi puó leggere il testo in inglese e soprattutto per chi sa leggere la musica il libro é assolutamente fantastico, per me il migliore scritto fino ad oggi tra quelli dedicati allo studio di un album dei Pink Floyd. "Tearing Down The Wall" é stato immediatamente apprezzato dai fans del gruppo balzando subito al primo posto della classifica dei libri di cultura popolare di Amazon in USA e in Germania ed inoltre al secondo posto in Inghilterra. Mark Yoshimoto Nemcoff ascoltó la prima volta "Run Like Hell" quando era ragazzino ad un laser-show al planetario di Philadelphia e rimase particolarmente impressionato per ció che aveva appena ascoltato. Da allora l'autore ha continuato a coltivare l'ascolto e l'interesse verso i Pink Floyd.. Anche se penso che il risultato sarebbe non molto fedele all'originale, sarebbe da augurarsi di vedere "Tearing Down The Wall" tradotto in almeno un paio di lingue. Il prezzo del libro si aggira intorno ai 7 Euro, disponibile anche in formato kindle. Con queste pagine possiamo riuscire a capire un poco o molto, dipende dal lettore, oltre a tutto quello che abbiamo immaginato su The Wall in tutti questi anni, per molti fans giá dal lontano novembre del 1979. Giulia Di Nardo-Spies |
I 40 Anni Di Dark Side
Quest'anno celebriamo i 40 anni di dark side... vediamo insieme le principali edizioni giapponesi. Iniziamo con 3 LP: La piu' rara in assoluto e' il live cover, HW-5149, edizione del 1978 di un fan club giapponese ma ritirata poco dopo per problemi di copyright e recentemente battuta su ebay a quasi 5000 euro. C'e' pero' da dire che qualche furbetto italiano ha ben pensato di ristamparlo. Passi per la versione picture disc o quella in vinile arancione, ma quella nera e' in tutto e per tutto identica all'originale e quindi, pensando di fare l'affare, si rischia di prendere fregature madornali. A seguire, in ordine di rarita, abbiamo il reverse cover, ovvero il dark side stampato con la copertina invertita di 180 gradi, con il triangolo grande sul davanti, in edizione promozionale con etichetta bianca, EOP-80778 http://www.batini.com/pinkfloydjapanlp/pfjapanodeonop80778front2.jpg http://www.batini.com/pinkfloydjapanlp/pfjapanodeonop80778v2vinyla.jpg Il terzo LP, non e' giapponese ma merita di essere citato per la sua particolarita'. Si tratta infatti della vesione UHQR della original master recording. Viene presentato in un cofanetto in edizione limitata e numerata in 5000 copie, e l'incisione viene definita superba. Per veri audiofili. Passiamo ai 3 cd: Il primo e' anche il primo cd japan dei pink floyd stampato per la toshiba, il CP35-3017. Questo cd e' quello che viene definito un cd "target", ovvero la prima stampa conosciuta, sulle cui versioni esistenti sono state scritte pagine e pagine su internet. http://www.batini.com/pinkfloydjapan/pfjapanemicp353017p3front.jpg Quello che invece non tutti sanno e' che le primissime stampe di questo cd aveva un adesivo dorato anziche il classico obi grigio. Visto solo 2 volte in 30 anni di collezionismo. Il secondo cd e' la versione su foglia d'oro del precedente per la serie "eternity", CP43-5771, anche questo molto raro e costoso. http://www.batini.com/otherjapangold/japantoshibacp435771goldfront.jpg Non poteva mancare la versione dorata dell'original master recording ma con un particolare importante: la presenza dell obi giapponese, in versione dorata per l'ultradisc e in versione bianca per l'ultradisc II. http://www.batini.com/otherjapangoldmfsl/japanmfsl1udcd517front.jpg http://www.batini.com/otherjapangoldmfsl/japanmfsl2udcd517front.jpg Spero di essere riuscito a farvi venre l'acquolina in bocca con queste succose versioni. A tutti un buon dark side anniversario Lucilio Batini |
Welcome Back To The Eighties Colours
Il 2012 ci ha riservato una grossa sorpresa con la pubblicazione di "Welcome Back To The Eighties Colours" e non stiamo parlando della ristampa della storica compilation italiana pubblicata nel 1985 dalla Electric Eye. Il CD in questione é stato pubblicato dalla Psych-Out Records e distribuito dalla Audioglobe , contiene 19 brani cover eseguiti da artisti italiani che hanno vissuto i favolosi anni Ottanta e che vogliono rendere omaggio allo stesso movimento. Questa idea straordinaria appartiene al grande Lodovico Ellena, il quale, insieme a Roberto Calabró, ha curato le note del curatissimo booklet allegato al CD. Roberto Calabró é l'autore del libro "Garage, beat e psichedelia nell'Italia degli anni Ottanta" con cui ha contribuito a risvegliare e riprendere l'interesse per quel movimento neo-psichedelico che inizió in Italia circa 30 anni fa. Molti degli artisti presenti sul CD ed autori dei brani rifatti sono stati influenzati dai primi Pink Floyd e Syd Barrett, basti pensare allo stesso Lodovico Ellena ed i suoi Effervescent Elephants, Dario Antonetti e gli Steeplejack. Riportiamo la lista dei brani con relativi esecutori ed autori: 1. BEPPE CANAVERO & GIOVANNI CRAVERO (from OUT OF TIME) vs Birdmen Of Alkatraz: “Song For The Convict Charlie” 2. NO STRANGE vs Eazycon: “Talpa dell’Infinito” (“Mole of Infinity”) 3. EFFERVESCENT ELEPHANTS vs Strange Flowers: “December” 4. DARIO ANTONETTI (from KRYPTASTHESIE) vs Vegetable Men: “Juri Gagarin Meets An Angel In The Sky” 5. OPERAZIONE TUONO (feat. VALERIO IMPULSIVE YOUTH) vs Sick Rose: “Do You Live In A Jail?” 6. AMERIGO VERARDI & UMBERTO PALAZZO (from ALLISON RUN) vs The Views: “Allie Flan” (“Patty Flan”) 7. TECHNICOLOUR DREAM vs Paul Chain Violet Theatre: “Luxury” 8. POLVERE DI PINGUINO vs Boohoos: “The Hoo” 9. TRIP HILL vs Leanan Sidhe: “The Music of Erich Zann” 10. LIARS vs Pikes In Panic: “Little By Little” 11. I BARBIERI vs Gli Avvoltoi: “Puoi girare il mondo con chi vuoi” 12. DOUBLE DECK FIVE vs No Strange: “L’Universo” 13. THE ACT vs Lager: “Atomic Generation” 14. EAZYCON vs Effervescent Elephants: “L’Appeso” (“Three O’ Clock”) 15. STRANGE FLOWERS vs The Liars: “Cold Girl” 16. SLEEVES vs Out Of Time: “One More Chance” 17. LAGER vs The Act: “Able and Enroled” 18. VEGETABLE MEN vs Allison Run: “Smooth Dog” 19. LODOVICO ELLENA vs Steeplejack: “(On The Road To) Sunshine Poppy Fields” Ci auguriamo che questo progetto sonoro possa presto appartenere alla storia della musica psichedelica italiana sia per il suo riuscito ritorno alle origini, sia per l'originalitá e la bellezza delle cover eseguite. Giulia Di Nardo-Spies |
Classic Rock Poster
Questo volume è stato pubblicato dalla casa editrice “Giunti” e riporta la fatica di Mick Farren e Dennis Loren che hanno raccolto tra circa le 251 pagine di questo libro i vari poster musicali dagli anni ’50 ai giorni nostri. In questo viaggio nell’arte grafica non potevano mancare la band dei Pink Floyd, difatti vengono citati e appaiono parecchi manifesti dove sono protagonisti. Il libro è davvero bello, pieno zeppo di curiosità e moltissime foto a colori dei vari manifesti. Il prezzo di vendita si aggira sui 39,00 €. Luciano Cassulo |
Pink Floyd – A Tree Full Of Secrets Vol. 4
Traduzione del quarto volume del box A TREE FULL OF SECRETS intitolato Summer, Fall, Legends, che va a scandagliare il periodo dal 1987 con i demo di A Momentary Lapse Of Reason fino al 1995 con l'ultimo disco ufficiale targato Pink Floyd P.U.L.S.E. buona lettura! VOLUME 4 – PINK FLOYD RARITIES 1987 – 1995, SUMMER, FALL, LEGENDS Disc one 1. Learning To Fly (Gilmour, Ezrin, Carin, Moore) demo: 01.22 – Registrato nel 1986 - Questo è il demo che Jon Carin diede a Gilmour e che venne trasmesso durante un'intervista della BBC a David il 28 luglio 1992. Jon incontrò David nel 1985 in occasione del “Live Aid” in quanto entrambi facevano parte della band di Bryan Ferry. Jon suonò le tastiere con i Floyd (in studio e in tour) dal 1986 al 1994. Ha anche suonato tastiere, chitarre e cori nei tour solisti di Waters e Gilmour 2. Learning To Fly (Gilmour, Ezrin, Carin, Moore) edit: 04.19 – Registrato nel 1987 – Tratto dal singolo promozionale “Learning to Fly” pubblicato il 15 settembre 1987. La parte strumentale prima dell'ultimo verso (“Above the planet on a wing and a prayer...”) è tagliata (6 battute invece di 10). Questa versione inoltre sfuma prima di quella originale. 3. The Dogs Of War (Gilmour, Moore) edit: 05.34 – Registrato nel 1987 – Tratto dal promo americano “A Momentary Lapse Of Reason Official Tour CD” pubblicato nel 1988. Da notare che il finale non è mixato con l'inizio di One Slip come nell'album ufficiale. 4. One Slip (Gilmour, Manzanera) edit: 03.58 – Registrato nel 1987 – Tratto dal singolo promozionale inglese “Learning to Fly” pubblicato il 3 ottobre 1987. Questa versione inizia senza il rumore degli orologi. La parte con i rototom è tagliata (4 volte invece di 8) e mancano le tastiere in sottofondo. La parte centrale con il solo di basso è accorciata (2 volte invece di 4). L'ultimo ritornello è ripetuto e sfuma durante il secondo, mentre nella versione originale viene ripreso il solo di basso e poi sfumato. 5. On The Turning Away (Gilmour, Moore) edit: 03.54 – Registrato nel 1987 – Tratto dal singolo promozionale inglese “On The Turning Away” pubblicato il 7 dicembre 1987. La parte con il basso fretless è editata come anche la parte finale del solo di chitarra che sfuma prima. 6. The Dogs Of War (Gilmour, Moore) live: 07.24 – Registrato all'Omni Atalanta il 5 novembre 1987 – Tratto dal singolo “One Slip” pubblicato nel 1988. Questa versione appare anche nel promo americano “A Momentary Lapse Of Reason Tour CD” pubblicato sempre nel 1988. 7. On The Turning Away (Gilmour, Moore) live: 06.54 – Registrato all'Omni Atalanta il 5 novembre 1987 – Tratto dal singolo 12” omonimo pubblicato il 12 novembre 1987. Questa versione appare anche nel promo americano “A Momentary Lapse Of Reason Tour CD” pubblicato sempre nel 1988. Venne anche filmata per il video omonimo. 8. One Slip (Gilmour, Manzanera) live: 05.24 – Registrato all'Omni Atalanta il 5 novembre 1987 – Tratto dal video omonimo. Da notare che questa versione non è mai stata pubblicata ufficialmente ma è solo disponibile dalle trasmissioni televisive. 9. Run Like Hell (Waters,(Gilmour) live: 07.27 - Registrato all'Omni Atalanta il 5 novembre 1987 – Tratto dal singolo “On The Turning Away” pubblicato il 24 novembre 1987. 10. Wearing The Inside Out (Wright, Moore) – LP version: 06.26 – Registrato nel 1994 – Tratto dall'LP “The Division Bell pubblicato il 30 marzo 1994. Questa versione differenzia dal quella del CD per alcuni leggeri cambiamenti nei versi: le prime frasi della seconda strofa (“I murmured a vow... when I think aloud”) vengono aggiunte alla prima strofa, mentre il resto della strofa (“Extinguished by the light... with my empty smile”) venne tagliato, così da avere una versione con una prima strofa più lunga e nessuna frase tra “This bleeding heart's not beating much” e “I'm creeping back to life..”. 11. Take It Back (Gilmour, Ezrin, Samson, Laird-Crowes) edit: 04.54 – Registrato nel 1994 – Tratto dal singolo omonimo pubblicato il 16 maggio 1994. Editing durante l'intro (5 accordi invece di 9), la parte centrale (8 accordi invece di 16) e nel finale (4 accordi invece di 8). 12. Take It Back (Gilmour, Ezrin, Samson, Laird-Crowes) extended: 07.05 – Registrato nel 1994 – Tratto dal promo single francese “Take It Back” pubblicato nel 1994 con un finale esteso. 13. Keep Talking (Gilmour, Wright, Samson) radio edit: 04.54 – Registrato nel 1994 – Tratto dal singolo “High Hopes / Keep Talking” pubblicato in Inghilterra il 7 ottobre 1994. Il brano inizia sfumando in entrata (vengono tagliati i primi 24 secondi originali). I solo di chitarra e tastiere vengono entrambi tagliati, anche il finale sfuma prima dell'originale. Disc two 1. Lost For Words (Gilmour, Samson) clean version: 04.56 - Registrato nel 1994 – Tratto dall'omonimo singolo promozionale americano pubblicato nel 1994. La parola “fuck” nella frase “please gonna f*** yourself” è sostituita da un beep. Il brano sfuma prima della versione originale. 2. High Hopes (Gilmour, Samson) radio edit: 05.13 - Registrato nel 1994– Tratto dal singolo britannico “High Hopes/Keep Talking” pubblicato il 17 ottobre 1994. Modifiche nell'introduzione del pianoforte con le campane (2 temi invece di 4), durante la parte centrale con la chitarra acustica (2 temi invece di 4) e durante il solo di chitarra finale. Da notare anche che la versione “radio edit” dell'edizione francese è più corta di 5 secondi (mancano due rintocchi delle campane). 3. High Hopes “telefonata”: 00.11 – Registrato nel 1994 - Proprio alla fine dell'album “The Division Bell” è presenta una conversazione telefonica tra Steve O'Rourke (manager della band) e Charlie (il figlio di Polly Samson avuto da un precedente matrimonio ma adottato anche da Gilmour). Questa conversazione fu accidentalmente registrata dalla segreteria telefonica di Gilmour. 4. David Gilmour Interview: 13.36 - Registrata il 26 marzo 1994 – Tratta dal promo single australiano “Take It Back” pubblicato nel 1994, dove Gilmour risponde a 8 domande. Le domande erano disponibili su un foglio allegato al cd promozionale. Domanda 1: Dove è stato registrato il nuovo disco “The Division Bell”? Domanda 2: Quali differenze ha trovato nel registrare questo disco rispetto ai precedenti dei Pink Floyd? Domanda 3: Da dove nasce il titolo “The Division Bell”? Domanda 4: E' piacevole mettere su spettacoli enormi come i vostri? Domanda 5: Parliamo dei brani dell'album. Su “What Do You Want From Me?” la musica è stata scritta da lei e Richard, mentre il testo è stato scritto in collaborazione con Polly Samson. Potrebbe parlarci di questa collaborazione? Domanda 6: Ci sono dei brani strumentali fantastici sul disco. Ci può raccontare com'è nata la musica e da dove nasce il titolo del brano “Marooned”? Domanda 7: Com'è nato il brano “Wearing The Inside Out” dove Dick Parry suona il sax? Domanda 8: “Keep Talking” è una canzone fantastica. Viene trasmessa in radio molto frequentemente. E' soddisfatto del responso che ha avuto questo pezzo? 5. Soundscape (non accreditati): 22.07 – Registrati nel 1994 – Tratto dall'edizione in cassetta di P.U.L.S.E. pubblicata nel 1995. Questa traccia contiene vari rumori ambientali ed è tratto dalle registrazioni che i Pink Floyd trasmettevano prima degli spettacoli del Division Bell tour. Alcuni di questi “rumori” sono presenti nel brano “Cluster One”. Questa traccia non è presente nell'edizione in cd e vinile. 6. Astronomy Domine (Barrett) live: 04.46 - Registrato live a Miami al Joe Rabbie Stadium il 30 aprile 1994 – Tratto dal singolo “Take It Back” pubblicato il 16 maggio 1994. E' il primo brano del primo concerto del Division Bell Tour. 7. One Of These Days (Waters, Wright, Mason, Gilmour) live edit: 06.55 - Registrato live ad Hannover, Niedersachsenstadion il 17 agosto 1994 – Tratto dal singolo promozionale inglese “High Hopes/Keep Talking” pubblicato il 17 ottobre 1994. 8. Wish You Were Here (Waters, Gilmour) live edit: 03.52 - Registrato live a Roma, Cinecittà il 20 settembre 1994 – Tratto dal singolo promozionale francese “Wish You Were Here” pubblicato nel 1995. Inizia durante il solo di chitarra acustica (a 01.42 della versione in cd) e c'è una modifica durante l'ultimo duetto con voce e chitarra. 9. Coming Back To Life (Gilmour) live edit: 03.59 - Registrato live a Londra all'Earls Court il 13 ottobre 1994 – Tratto dall'omonimo singolo promozionale inglese pubblicato nel 1995. E' una versione modificata tratta da P.U.L.S.E. Manca l'introduzione di chitarra (il brano inizia subito con il cantato “Where were you...”) e termina appena subito dopo l'ultimo verso tagliando il solo di chitarra finale. 10. One Of These Days (Waters, Wright, Mason, Gilmour) live: 06.45 - Registrato live a Londra all'Earls Court il 16 e 20 ottobre 1994 – Questa versione la si può trovare solo sulle edizioni di P.U.L.S.E. In vinile e cassetta. Renzo Drebertelli |
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