The Dark Side Of The Moon… In 10 Punti

In tutti questi anni su questo disco è stato scritto e detto veramente qualsiasi cosa. Mi sembra inutile aggiungere altri superflui commenti nel suo 40° anniversario.
Ho pensato semplicemente di riassumere questo immortale LP, in diversi ed essenziali, dieci punti:

1) Dal 1973 al 1988 è rimasto per 723 settimane nella classifica della “Billboard US”.
Ha superato abbondantemente i 40 milioni di copie vendute nel mondo.
E’ il terzo disco più venduto di tutti i tempi dopo “Thriller” di M. Jackson e “Black In Black” degli AC/DC.

2) Originariamente si doveva intitolare “Eclipse – An Assorted Piece For Lunatics”.
“The Dark Side Of The Moon” era già stato utilizzato dal gruppo dei Medicine Head.
Il disco della band non aveva avuto successo, così i Pink Floyd decisero di utilizzare il titolo che originariamente avevano già pensato.

3) Metamorfosi dei titoli:
Titoli Provvisori:Titoli definitivi:
IntroSpeak to Me
BreatheBreathe
TravelTime
Home AgainBreathe, Reprise
ReligionThe Great Gig In The Sky
MoneyMoney
Us And Them Us And Them
ScatAny Colour You Like
LunaticBrain Damage
End… All That YouEclipse


4) Per la prima volta nella storia della band vengono utilizzati dei musicisti aggiuntivi:
Dick Parry al sax e le coriste: Liza Strike, Doris Troy, Vicki Brown, Vanetta Fields, Carlena Williams e Clyde King.
Ricordiamo inoltre anche la celeberrima e grandissima Clare Torry, la quale venne pagata 30 Sterline, il doppio della paga perché quando registrò la sua parte vocale in “The Great Gig In The Sky” era domenica,perciò pagata doppia.

5) Il 24 Marzo 1973 l’LP fu messo in commercio dalla EMI, e la presentazione alla stampa fu fatta presso il “London Planetarium” di Londra.
Ad eccezione di Wright, gli altri componenti del gruppo disertarono la conferenza stampa.

6) Il brano “Money”, eseguito in un tempo musicale di 7/8, entra in classifica, anche in quella del difficile mercato americano.

7) Prima di entrare in studio di registrazione, come era già accaduto per altri lavori del gruppo, l’album fu eseguito per svariate volte nei loro live già da quasi un anno prima.

8) Il sito “Music Radar” elegge la cover di “Dark Side Of The Moon” come la più bella copertina di tutti i tempi.

9) “Guitar World” elegge i brani “Money” (62° posizione) e “Time” (21° posizione) tra i cento migliori assoli di chitarra della storia del rock.

10) Parte del grandissimo successo di questo disco deve venire attribuito anche ad Alan Parsons, tecnico del suono negli storici studi di Abey Road a Londra, che si guadagnò un “Grammy Award” per il miglior album, come tecnico del suono, prodotto nel 1973.

Concludendo non mi resta che augurare un buon anniversario, caro e vecchio “Dark Side Of The Moon”!

Luciano Cassulo