Quarto Us And Them Meeting

Festeggiare un ambito traguardo come questo per me è stata una grandissima soddisfazione, ma soprattutto perché per un giorno noi amici della redazione eravamo tutti riuniti. Questo meeting l’ho vissuto con grande emotività gustandomi a pieno, e non facendomi sfuggire nulla, ogni singola emozione e sensazione che stavo vivendo.
Essendo il narratore della storia di “Us And Them”, in certi momenti mi sono veramente commosso perché essendo stato io il pioniere ho vissuto sin dall’inizio questo lungo percorso iniziato nel lontano 1993. E nel raccontare la storia di “Dark Side”, che mi fu regalato dai miei genitori nell’estate del 1973, è stata ancora più emozionante perché mentre parlavo tantissimi sono stati i ricordi che mi sono passati davanti agli occhi. A parte la pioggia che è caduta per tutto il giorno, tirerei le somme con questa semplice affermazione: grandissima giornata!!!! Da chiudere nel cassettino della memoria e conservarla tra le cose più care.
Voglio nuovamente ringraziare:
Renzo per il grosso del lavoro svolto;
Lucilio per aver messo a disposizione la sua grandissima collezione di vinili e cd;
Giulia per aver curato in maniera certosina la parte inerente l’esposizione dei cimeli di “Us And Them”;
e non per ultimo (ma non te lo posso dire!) Fabrizio per aver curato la parte inerente gli spartiti dei Pink Floyd e per aver portato la sua bellissima Fender “Strato” di color nero modello Pink Floyd At Pompeii.
Un grazie anche ai Lunatics, nelle persone di Danilo Steffanina e Stefano Girolami, che anch’essi hanno portato grandissimi cimeli discografici e cartacei per arricchire l’esposizione, ma soprattutto per aver portato la loro amicizia, un bene prezioso da tenere caro.
Grazie a tutti quelli che sono stati presenti con messaggi e scritti; a tutte le persone che hanno partecipato tra cui gli amici Franco e Mirco, e non per ultimi tutti gli sponsor che hanno fatto si che la manifestazione si potesse realizzare.

Luciano Cassulo